Il ministro Sajovic ha voluto ricordare che la Slovenia è rimasta coinvolta in un conflitto che non ha cercato né voluto, ritrovandosi poi sul lato giusto della Storia che, nei decenni, l’ha portata nel consesso transatlantico.
Tra le principali conclusioni, i relatori hanno posto l'accento sull'esigenza di un apprendimento continuo e di una riflessiva rimodulazione del sistema educativo.
Nella lettera si chiede un incontro alla direzione, ricordando la qualità delle produzioni realizzate quotidianamente e il ruolo fondamentale del centro regionale per il dialogo fra minoranze linguistiche e fra paesi confinanti.
Dal generale al particolare, dagli ultimi mesi della guerra in Europa al suicidio di Hitler, viene raccontata anche la drammatica situazione in Slovenia, allora parte della Jugoslavia, quando le unità militari naziste e collaborazioniste si ritirarono
Da quella immane tragedia, seguita da altre scosse e devastazioni, il Friuli seppe però risorgere, dando vita anche alla nascita della moderna Protezione Civile e al “modello Friuli”.
Secondo Erik Kopač, ex ambasciatore sloveno presso la NATO, è probabile che il nuovo obiettivo superi il 3%, ma il dato definitivo sarà noto solo al prossimo vertice dell'Alleanza
Il Campus, che proseguirà fino a venerdì 9 maggio, è organizzato dall’Unione Italiana in collaborazione con il Centro scientifico-educativo di Visignano.