Con 44 voti a favore e 35 contrari, la Camera di Stato ha bocciato le modifiche alla legge sui diritti particolari delle Comunità Nazionali italiana e ungherese nel campo dell'istruzione. La proposta dei deputati italiano e ungherese, Felice Žiža e Ferenc Horváth, aveva lo scopo di elevare le competenze linguistiche del personale docente e non docente delle scuole minoritarie. Rammaricato il deputato Žiža, che intanto prevede nuovi colloqui con i presidi delle istituzioni scolastiche per fare il punto della situazione.