26. 1. 2023Il progetto nasce dal libro di Katja Hrobat Virloget "Nel silenzio della memoria", la quale ci ha raccontato qual è lo scopo dei laboratori che si terranno nel periodo da gennaio a maggio 2023
11. 2. 2022La studiosa si è confrontata con il numeroso pubblico che ha seguito la presentazione a Palazzo Manzioli con profonda commozione e tra parecchie lacrime.
11. 2. 2022Conservare e rinnovare la memoria della tragedia dell'esodo istriano-fiumano-dalmata e di tutte le vittime delle foibe. Dalla commemorazione di Basovizza fino a quella al Senato il messaggio è lo stesso: "Ricordare affinché non si ripeta."
28. 9. 2021Presentato oggi a Trieste il nuovo allestimento del Museo Comunale della Civiltà Istriano Fiumano e Dalmata del Magazzino 26, con le masserizie degli esuli che finora erano visibili presso il noto Magazzino 18 di Porto Vecchio.
23. 6. 2021Si tratta di studio antropologico che affronta paure e ferite aperte della comunità italiana rimasta e quelle di chi venne nelle cittadine svuotate dall’esodo.
18. 6. 2021L’antropologa Katja Hrobat Virloget si confronta con il vuoto di Capodistria, Isola e Pirano e lo fa con un libro che sembra destinato ad essere un vero e proprio pugno nello stomaco.
22. 2. 2021Il Direttore del TG 2 Rai, Gennaro Sangiuliano, alla vigilia della consegna del "Premio Histria Terra 2021", ci racconterà com'è nata la sua passione per la Storia e l'attenzione per le popolazioni di questa terra martoriata.
16. 2. 2021Il giorno del ricordo si celebra il 10 febbraio, ma in tutta Italia nelle settimane precedenti e successive si organizzano tutta una serie di incontri e dibatti sul tema dell'esodo e delle foibe, che quest'anno vista la pandemia si sono svolti on-line.
10. 2. 2021All'incontro hanno partecipato una serie di personalità del mondo degli esuli e dei rimasti che hanno ascoltato gli interventi della giornalista Lucia Bellaspiga e della storica Orietta Moscarda, oltre che fornire la loro testimonianza.
9. 2. 2021A causa dell’emergenza sanitaria, gran parte delle manifestazioni pubbliche si svolgeranno a porte chiuse o sono state annullate. Non mancano però anche quest’anno gli scontri politici sul dopoguerra al confine orientale.