24. 10. 2024Secondo i proponenti con la proposta nessun dipendente pubblico potrà percepire una retribuzione inferiore al salario minimo e verrà armonizzata con il tasso d’inflazione. Novità sono previste pure nel sistema degli avanzamenti
22. 10. 2024Firmato anche un accordo sulle misure per abrogare la nuova legge sui salari se tutti i documenti non saranno accettati entro il 15 novembre prossimo
11. 10. 2024Preoccupazione è stata espressa dal primo ministro Rober Golob che ha incaricato il titolare del dicastero Economia, Matjaž Han, di trovare una soluzione che permetta di evitare future perdite occupazionali
3. 10. 2024Le modifiche previste dalla riforma salariale saranno introdotte progressivamente nei prossimi tre anni. I primi a beneficiare degli aumenti saranno i dipendenti pubblici con i salari più bassi.
28. 9. 2024Tornano i voti alle medie, sanzioni più pesanti per chi si comporta male, e nuove regole sulle sospensioni. Per il ministro Valditara il sistema ridà “centralità al rispetto verso le persone e i beni pubblici, e autorevolezza ai docenti”.
26. 9. 2024Oltre ad affrontare le urgenti necessità legate alla ricostruzione post-alluvione e a sfruttare le opportunità offerte dai fondi europei, l'esecutivo ha varato una profonda riforma del settore pubblico. Stanziati poi fondi per la sanità e altri settori.
24. 9. 2024L'accordo ormai quasi raggiunto con i sindacati del settore pubblico è un punto a favore della concertazione sociale, ma lo sciopero dei medici, che prosegue da inizio anno, segna il vero giro di boa dell'esecutivo Golob.
6. 9. 2024La scadenza per raggiungere un accordo è fissata per venerdì prossimo, 13 settembre, e il quotidiano Delo evidenzia che i progressi nelle trattative restano limitati
27. 8. 2024Fra le misure più discusse l’inserimento nell’educazione civica dell’insegnamento del concetto di patria, il divieto di utilizzare gli smartphone e il ritorno del diario cartaceo.
16. 8. 2024In risposta all'avvertimento del Sindacato dei poliziotti della Slovenia sul deterioramento della situazione di sicurezza degli agenti, Ministero degli Interni e polizia hanno condannato fermamente ogni genere di violenza e attacco contro i poliziotti.
16. 8. 2024La notizia non è stata confermata dal governo Russo, mentre il Ministero degli esteri italiano ha ribadito che i due giornalisti sono già rientrati in Ucraina. Fnsi e Usigrai: "L'ipotesi di processo per i due giornalisti è inaccettabile".
18. 7. 2024I rappresentanti dei sindacati dei due stati hanno sottolineato la collaborazione che ha segnato questi tre decenni a livello sindacale, ma anche come manchi ancora un accordo fra Roma e Lubiana che garantisca pari dignità ai lavoratori frontalieri.
18. 7. 2024Alla base della protesta la richiesta di rinnovo del contratto nazionale Autoferrotranvieri e Internavigator, avanzata dalle principali sigle sindacali di categoria.