25. 10. 2022Vista la maggioranza su cui può contare il governo l’esito del voto appare scontato, Fra i temi fondamentali dell'intervento l’energia, la guerra in Ucraina, le politiche giovanili, la condanna del fascismo e la riforma presidenziale.
25. 10. 2022Dopo l'incontro con il Re Carlo III, oggi Rishi Sunak assumerà ufficialmente la carica di primo ministro della Gran Bretagna. Lo ha confermato ieri sera l'Ufficio del capo del governo di Londra.
21. 10. 2022I candidati in lizza sono sette cinque quelli che hanno inoltrato la candidatura con il supporto dei partiti politici mentre i restanti due solamente con il sostegno degli elettori
20. 10. 2022La premier britannica Liz Truss ha dichiarato che si dimette dall'incarico di primo ministro. La causa delle dimissioni va ricercata nel fallimento del suo programma economico, che ha scosso i mercati e diviso i tories.
13. 10. 2022Al Senato sembra concluso l'accordo sul nome di Ignazio la Russa di Fratelli d'Italia, mentre alla Camera il centro destra non ha ancora raggiunto un'intesa.
1. 10. 2022Dopo l'annuncio dell'annessione dei territori ucraini occupati da parte del presidente russo Vladimir Putin, non si è fatta attendere la risposta dell'Occidente.
30. 9. 2022"Il popolo ha fatto la sua scelta, una scelta netta". Lo ha detto il presidente russo Vladimir Putin, aprendo la cerimonia di firma dei trattati di annessione a Mosca delle regioni ucraine di Donetsk, Lugansk, Kherson e Zaporizhzhia.
29. 9. 2022Il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, ha affermato che nelle prossime ore si terrà la cerimonia di firma dei trattati di annessione dei nuovi territori alla Russia, alla quale parteciperà il capo di stato Vladimir Putin.
22. 9. 2022Pahor ha ribadito che la Slovenia ambisce a diventare membro non permanente del Consiglio di sicurezza dell'ONU. A margine dei lavori dell'Assemblea ha partecipato all'evento sui 30 anni della Dichiarazione delle Nazioni Unite sui diritti delle minoranze.
17. 9. 2022Nel testo Juri lamenta il mancato rispetto del bilinguismo nel corso delle celebrazioni ma anche il mancato riconoscimento alla lotta dei partigiani italiani e a chi fu costretto a lasciare Istria e Dalmazia con l’esodo.