17. 2. 2025la presidente Pirc Musar ha espresso rammarico per i segnali confusi degli sforzi europei. Secondo Golob il vertice di Parigi è un incontro fra influenti membri europei della NATO, sul quale il premier, a differenza di Pirc Musar, ha espresso fiducia
17. 2. 2025Al centro figura l'analisi approfondita della seconda fase dell'accordo di cessate il fuoco tra Hamas e Israele in vista della missione dei negoziatori statali in Egitto, volti a valutare le prossime azioni da intraprendere per consolidare l'intesa.
17. 2. 2025Conformemente alle disposizioni dell'intesa, i negoziatori israeliani si recheranno in Egitto per valutare l'attuazione della seconda fase e ricevere le direttive necessarie per proseguire il processo negoziale.
13. 2. 2025La prospettiva di un negoziato escludente sia l'Ucraina sia l'UE complica ulteriormente il quadro geopolitico, alimentando preoccupazioni riguardo a una possibile soluzione imposta e non condivisa. Sempre più lontano, per Kiev, l'ingresso nella NATO
8. 2. 2025I tre verranno visitati dagli operatori sanitari. Il Premier Netanyahu ha accolto con sollievo il loro ritorno in patria pur esprimendo profonda preoccupazione per le loro condizioni di salute, visibilmente deteriorate a seguito della detenzione.
7. 2. 2025Fajon ha quindi ribadito il fermo sostegno della Slovenia al popolo siriano, sottolineando l'importanza di una transizione politica inclusiva che garantisca i diritti di tutti i cittadini e promuova la ricostruzione nazionale.
3. 2. 2025In primo piano la situazione nella regione, i due ministri hanno inoltre concordato che lo sfollamento forzato dei palestinesi e l'annessione illegale della Cisgiordania sono inammissibili.
29. 1. 2025Parallelamente, persistono le controversie relative alle proposte avanzate da Donald Trump riguardanti il trasferimento dei palestinesi in Egitto e Giordania, mentre Hamas accusa Israele di ritardare l'arrivo degli aiuti umanitari nell'enclave.
27. 1. 2025Otto dei 33 ostaggi israeliani, che dovrebbero essere rilasciati nella prima fase dell'accordo sul cessate il fuoco tra il movimento palestinese Hamas e Israele, hanno perso la vita.
26. 1. 2025Immediata la reazione di Hamas e Jihad islamica che hanno bollato l'idea di trasferire i palestinesi in Egitto e Giordania come palese violazione dei diritti umani
20. 1. 2025Hamas, in cambio di 90 prigionieri palestinesi, ha rilasciato i primi ostaggi israeliani: tre donne che secondo i medici di Tel Aviv sono in condizioni stabili.
19. 1. 2025La mancata trasmissione da parte di Hamas dell'elenco degli ostaggi da rilasciare aveva determinato una temporanea sospensione delle operazioni. Tuttavia, a seguito della risoluzione di tali questioni, le parti hanno confermato l'avvio della tregua.
18. 1. 2025Nonostante il sollievo generale espresso per questo accordo, i bombardamenti non si sono fermati nemmeno negli ultimi giorni: uno dei più recenti attacchi ha visto un missile lanciato dallo Yemen verso Israele. Da mercoledì molte le vittime.
18. 1. 2025Dopo ore di confronto, l'ufficio del Premier Netanyahu ha annunciato l'entrata in vigore del piano a partire dalle 8:30, ora locale di domani. La votazione ha visto la partecipazione di 24 ministri favorevoli e 8 contrari. Immediati i festeggiamenti.
17. 1. 2025Il gabinetto del premier, Benjamin Netanyahu, ha intanto riferito che i primi ostaggi israeliani, in conformità con l'intesa, saranno rilasciati domenica.