5. 12. 2022Il mandato di Pahor si concluderà tra due settimane, il 23 dicembre assumerà la massima carica dello stato sloveno la neoeletta Nataša Pirc Musar, prima donna a capo della Repubblica di Slovenia
5. 12. 2022Il presidente della Repubblica, Borut Pahor, oggi si recherà a Roma, ospite dell'omologo italiano, Sergio Mattarella, per un pranzo d'addio.
3. 12. 2022Pahor ha anche visitato nel primo pomeriggio la sede del Primorski Dnevnik: è il primo presidente della Slovenia a varcare la soglia della redazione del quotidiano.
20. 11. 2022Le autorità finanziarie ora chiedono maggior regolamentazione, ma intanto emergono dubbi sulla regolarità delle transazioni di altre piattaforme per lo scambio di cryptovalute.
21. 10. 2022I candidati in lizza sono sette cinque quelli che hanno inoltrato la candidatura con il supporto dei partiti politici mentre i restanti due solamente con il sostegno degli elettori
22. 9. 2022Pirc Musar avvocato e già garante della privacy e Logar, deputato ed ex ministro degli esteri, corrono come indipendenti. L'evento svoltosi al Teatro comunale è stato organizzato dal portale Obala Plus.
22. 6. 2022Il dipartimento dedicato alla letteratura per bambini e ragazzi, attualmente ospitato al Narodni dom, dovrebbe trasferirsi a San Giovanni nel 2024, ma non mancano le critiche da parte di genitori e intellettuali.
21. 6. 2022Quello chiuso con il congresso, ha detto, è stato un mandato difficile a causa della pandemia ma anche di grande soddisfazione per un risultato come la restituzione del Narodni dom, ottenuto grazie al lavoro di squadra.
31. 5. 2022Si concludono oggi le audizioni dei candidati ministri. Domani la Camera di Stato votera' la nuova compagine governativa guidata da Robert Golob.
30. 5. 2022Dopo tre anni segnati dalla pandemia e da cambiamenti di governo, la Presidente ha sottolineato come sia necessario puntare sui giovani, e ha ribadito la necessità di garantire la presenza della minoranza in Parlamento.
6. 5. 2022Si è conclusa senza un'intesa la riunione del Comitato dei rappresentanti permanenti degli Stati membri presso l'Ue riguardo il nuovo pacchetto di sanzioni contro Mosca. Per l'Ungheria, la proposta di sanzioni Ue al petrolio russo è inaccettabile.
