14. 6. 2024Žiža: "La politica ha interrotto l'iniziativa del Ministero della Cultura di tradurre gli odonimi storici in sloveno, cosa che appare inappropriata in uno Stato di diritto"
14. 6. 2024La strada da seguire secondo lei è quella di un “dialogo tollerante e rispettoso” e se questo ci sarà si giungerà finalmente ad una soluzione riguardo l'annoso tema delle tabelle capodistriane.
31. 5. 2024Oggi scade il termine per la rimozione o l’adeguamento delle tabelle con gli odonimi storici presenti in centro città di Capodistria. Il sindaco Aleš Bržan ha deciso che queste per il momento non verranno rimosse.
30. 5. 2024Il sindaco Bržan, nel corso del tradizionale incontro con la stampa locale, ha annunciato che entro domani sarà nota la sorte delle tabelle con gli odonimi storici che secondo gli Uffici preposti a Lubiana violerebbero la legge sulla lingua slovena.
29. 5. 2024La mostra, con pannelli trilingui, sloveno, italiano, inglese, presenta esponenti delle diverse marine in cui hanno prestato servizio sloveni più o meno noti, anche con gradi molto elevati di capitani e persino ammiragli
21. 5. 2024 “Dal 2018 la Sinistra tenta di ostacolare la realizzazione dei progetti della minoranza che sono accordati con i governi e i gruppi parlamentari"
16. 5. 2024La CAN di Capodistria ha annunciato che dal 22 al 26 luglio sarà organizzata la sorveglianza per i bambini dai 6 ai 12 anni. Una settimana dedicata alla musica che sarà guidata da Tinkara Kovač e da Boštjan Pertinač.
27. 2. 2024Problematica delle tabelle con i toponimi poste nel Centro storico del Comune città di Capodistria: domani un incontro tra i rappresentanti della CNI e della Commissione comunale per la toponomastica con la ministra della Cultura Asta Vrečko
21. 2. 2024Intanto il Friuli-Venezia Giulia, in particolare Gorizia e Trieste, si stanno mobilitando per promuovere normative volte a ridurre il livello di inquinamento
24. 1. 2024Per il preposto Ufficio per la lingua slovena le tabelle violano la Legge sulla lingua slovena perchè i toponimi e i nomi non sono stati tradotti. La questione diventa ora politica. Il deputato Žiža chiede un incontro con la ministra della cultura Vrečko.