2. 10. 2024Centinaia di missili balistici, circa 400, sono stati lanciati nello Stato ebraico, facendo attivare le sirene d'allarme in tutto il Paese, compresa Gerusalemme
30. 9. 2024Nel corso dell’incontro, organizzato nella sala della Comunità degli italiani, sono emerse posizioni di critica all’Unione Europea per le posizioni sulle crisi in Ucraina e Israele, e appelli ad impedire l'arrivo di armi nei porti dell’alto Adriatico.
27. 9. 2024Imporante il lavoro congiunto con l'Unione europea, la diversificazione dell'approvvigionamento con accordi con Algeria e Azerbaijan, e lo stoccaggio continuo
27. 9. 2024L’evento, co-organizzato dall'Unione Italiana lunedì pomeriggio nella sede della Comunità degli italiani, vedrà una serie d’interventi sul tema della pace e della non violenza, dei traffici di armi nei porti, e sul rapporto fra guerre e migrazioni.
27. 9. 2024Il premier ha anche parlato con l'agenzia di stampa tedesca, DPA, dell'uso in territorio russo dei missili da crociera a lungo raggio, forniti a Kiev dai paesi occidentali.
26. 9. 2024Il Consiglio di sicurezza Onu deve chiedere all'unanimità la fine delle ostilità in Libano. Lo ha affermato il ministro degli Affari esteri ed europei durante la sessione straordinaria sulla situazione in Libano, presieduta dalla Slovenia.
26. 9. 2024"Il mondo deve tornare ad avere fiducia nelle Nazioni Unite". Lo ha detto il premier sloveno, Rober Golob, intervenendo al Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite, che questo mese proprio la Slovenia sta presiedendo.
25. 9. 2024Cresce la paura per un inasprimento del conflitto mentre si fa sempre più concreta la possibilità di una discesa in campo dello Stato ebraico contro il Libano, con un'invasione via terra.
24. 9. 2024Il presidente iraniano Masoud Pezeshkian, si è rivolto ad Antonio Guterres affermando che la mancata risposta delle Nazioni Unite ai crimini israeliani è insensata e incomprensibile.
24. 9. 2024Tematiche che sono state anche al centro di un incontro tra il premier Robert Golob e la Ministra degli Esteri Tanja Fajon con il Segretario generale delle Nazioni Unite, Antonio Guterres.