14. 6. 2024Parte con le polemiche il G7 ospitato da Borgo Egnazia, in Puglia. A creare scompiglio non i dossier principali, come l'Ucraina o Gaza ma il diritto all'aborto.
13. 6. 2024L'ombudsman ha auspicato un coinvolgimento più attivo degli stati per la cura e la difesa dei diritti delle persone con disabilità. Per Svetina anche il mondo della tecnologia può abbattere le barriere e favorire l'integrazione sociale.
13. 6. 2024Appello dell'UNHCR, l'Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati; trovare una soluzione ai conflitti, altrimenti la situazione continuerà a peggiorare
11. 6. 2024Ad annunciarlo è stato il premier Rober Golob, a margine di una conferenza internazionale sugli aiuti umanitari a Gaza in corso in Giordania
11. 6. 2024Hamas ha accettato. In Giordania in queste ore si sta tenendo un vertice sulla situazione in Medio Oriente, dove è presente anche il Primo Ministro Robert Golob.
6. 6. 2024S'inasprisce la situazione in Medio Oriente. Secondo i media sauditi, dopo l'ennesimo tira e molla, Hamas avrebbe respinto la proposta di accordo di Israele per il cessate il fuoco e il rilascio degli ostaggi
4. 6. 2024La presidente Nataša Pirc Musar e la ministra degli Esteri Tanja Fajon hanno definito inaccettabile il mancato raggiungimento di un consenso, da parte del governo bosniaco, per permettere ai cittadini sloveni di votare per le elezioni europee
4. 6. 2024Al Consiglio di sicurezza Onu gli Stati Uniti hanno annunciato un progetto di risoluzione a sostegno del piano di tregua in Medio Oriente, delineato dal presidente Usa, Joe Biden, la scorsa settimana.
3. 6. 2024Il governo spagnolo, meta di pesanti critiche e minacce velate da parte di Israele dopo che ha riconosciuto lo Stato palestinese, sta preparando una riposta per trasmettere il proprio disagio al governo di Benjamin Netanyahu
26. 5. 2024Decine di camion carichi di aiuti umanitari provenienti dall'Egitto hanno iniziato ad entrare nella Striscia di Gaza attraverso il valico di Kerem Shalom, sotto il controllo di Israele.
25. 5. 2024Nonostante la delibera della Corte internazionale di giustizia dell'Aia, che ha ordinato la sospensione delle operazioni militari a Rafah, le forze di Israele hanno bombardato nuovamente la città del sud della Striscia di Gaza.