21. 7. 2024La reazione di Isarele all'attacco degli Houiti ha provocato tre morti e almeno 80 feriti. I ribelli yemeniti cercano di coinvolgere nel conflitto anche gli Stati Uniti, colpendo una nave portacontainer nel porto israeliano di Elat
19. 7. 2024Come previsto è arrivata la condanna per Evan Gershkovich. Il Wall Street Journal, così come l'editore e tutto il mondo politico americano e occidentale critica la sentenza del tribunale russo.
12. 7. 2024La decisione di nominare un rappresentante speciale per il fianco Sud, ha dimostrato che "l'Italia viene ascoltata dagli alleati" e presenterà anche una candidatura per questo ruolo
27. 6. 2024In merito al Libano, il governo di Tel Aviv ha avvertito l'organizzazione paramilitare di riflettere se agire o meno e di preparassi ad ogni possibile conseguenza. I consolati internazionali invitano i propri cittadini a prendere precauzioni.
26. 6. 2024Di poche ore fa la notizia di una conversazione tra i Ministri della difesa russa e statunitense sul conflitto in corso e il rilascio di 90 prigionieri di guerra.
22. 6. 2024I rappresentanti di Pechino hanno riferito alle controparti statunitensi che non avrebbero fatto ricorso a minacce atomiche su Taiwan, l'isola che la Repubblica popolare rivendica come parte "inalienabile" del suo territorio.
19. 6. 2024Nel frattempo, il movimento libanese ha pubblicato un video di diversi minuti dove un velivolo sorvola sulla città israeliana di Haifa. Aumenta la tensione per le possibili conseguenze.
16. 6. 2024Un’indagine di NewsGuard ha accertato che per la prima volta negli Stati Uniti i siti di disinformazione mascherati da organizzazioni giornalistiche (1.265) hanno superato i veri organi d’informazione (carta, web e video) che sono 1.213
14. 6. 2024Un applauso ha accolto l'ingresso di Papa Francesco nella sala della sessione del G7, dedicata ad Intelligenza artificiale, energia, Africa e Mediterraneo, aperta ai Paesi e alle organizzazioni internazionali invitati al summit in Puglia.
14. 6. 2024Parte con le polemiche il G7 ospitato da Borgo Egnazia, in Puglia. A creare scompiglio non i dossier principali, come l'Ucraina o Gaza ma il diritto all'aborto.