5. 3. 2025Il vertice ha confermato l'impegno arabo verso la stabilità regionale, opponendosi all'iniziativa di Trump che prevedeva il trasferimento dei palestinesi in Egitto e Giordania, e la trasformazione di Gaza in una meta turistica
4. 3. 2025Dopo lo strappo tra Stati Uniti ed Ucraina sulla fornitura di aiuti militari, la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, presenta il piano 'Rearm Europe' da 800 miliardi di euro.
3. 3. 2025Il Ministero degli Esteri ribadisce la necessità di tenere conto delle esigenze umanitarie della popolazione civile, rispettando il diritto internazionale
3. 3. 2025Vicino alle dichiarazioni di Pirc Musar la ministra degli Esteri, Tanja Fajon, e sulla carta anche Golob, la cui posizione però è più scomoda. Il suo sbandierato filo diretto con Emmanuel Macron finora gli è valso a poco
2. 3. 2025Zelensky è stato accolto da Starmer con un abbraccio, un gesto di calorosa accoglienza, a dimostrazione del supporto e della solidarietà a Kiev e al suo popolo, specialmente a seguito del recente dissidio diplomatico avuto con Donald Trump.
1. 3. 2025La Presidente della Repubblica di Slovenia, Nataša Pirc Musar afferma che nessuno merita una simile umiliazione. Pirc Musar e la Ministra degli Esteri Tanja Fajon hanno sottolineato l'importanza di una risposta unitaria dell'Unione Europea
1. 3. 2025In questo contesto, la premier italiana Giorgia Meloni ha proposto un vertice immediato tra Stati Uniti, Paesi europei e alleati per affrontare le sfide attuali, a partire dalla situazione in Ucraina.
28. 2. 2025L'esito del dialogo ha lasciato aperta la possibilità di una risoluzione rapida della crisi, pur non escludendo la prospettiva di un prolungamento delle ostilità. Il Regno Unito ha annunciato un incremento delle proprie spese militari,.
26. 2. 2025Il provvedimento diventa così legge e introduce una serie di misure per accelerare la realizzazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza, con particolare attenzione alla rigenerazione urbana.
25. 2. 2025Tra i paesi che si sono astenuti figurano Slovenia, Regno Unito, Francia, Danimarca e Grecia. Si tratta della prima presa di posizione ufficiale del Consiglio di Sicurezza dell’ONU sulla guerra in Ucraina dall’inizio dell’invasione russa
25. 2. 2025Parallelamente, sono state affrontate tematiche quali l'implementazione di sanzioni nei confronti della Russia e la parziale revoca di misure restrittive precedentemente imposte alla Siria.
20. 2. 2025A causa del calo dell’interesse per la vaccinazione, oltre la metà delle dosi è stata scartata, sollevando dubbi sull’efficienza della gestione dell’approvvigionamento