30. 4. 2024I combattimenti però non accennano a fermarsi, causando un crescente peggioramento delle condizioni di vita per la popolazione, sempre più provata dalla carestia.
30. 4. 2024Come ogni anno l’evento, che ha visto la presenza dei rappresentanti delle associazioni combattentistiche e delle istituzioni locali, è stata organizzata dalla Federazione Grigioverde.
29. 4. 2024Grande attesa per gli armamenti promessi dagli USA, mentre nel frattempo, la Polonia rimuove le barriere ai valichi di confine con il Paese invaso dopo le proteste iniziate a febbraio a causa delle importazioni di prodotti agricoli.
27. 4. 2024Mosca ritiene che per il momento non ci siano presupposti per una trattativa di pace con Kiev. Lo ha affermato dal portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov.
25. 4. 2024A breve dovrebbe partire il processo di evacuazione dei civili e un nuovo incontro dei vertici israeliani per mettere a punto l’operazione militare sulla città. Sembra che Hamas sarebbe propenso ad accettare una tregua, ma a delle condizioni.
23. 4. 2024Molte i corsi che si sono tenuti da remoto per smorzare i toni e cercare di calmare le acque. L’inasprirsi del conflitto mediorientale aumenta il disaccordo.
18. 4. 2024In vista del voto del Congresso americano su una legge che prevede aiuti all’estero, il primo ministro ucraino Denis Shmyhal mette in guardia contro la possibilità di una Terza guerra mondiale se la Russia dovesse uscire vincente dal conflitto
16. 4. 2024Le autorità israeliane avrebbero assicurato a Egitto, Giordania e agli altri Stati del Golfo che non verranno coinvolti nel conflitto: lo scopo sarebbe infliggere un duro colpo all’Iran, ma non tale da scatenare una guerra regionale
13. 4. 202425 i membri dell’equipaggio a bordo della nave nello stretto di Hormuz. Aumenta la paura per le possibili conseguenze: molte compagnie aeree sospendono e cancellano i voli da e verso i Paesi mediorientali coinvolti nel conflitto.
8. 4. 2024Mosca ha accusato Kiev dell'accaduto mentre l'agenzia internazionale per l’energia atomica ha invitato alla cautela. Paura per le possibili conseguenze, anche ambientali.