25. 5. 2022Sostegno a Golob e' stato garantito dal suo Movimento Liberta', da Socialdenmcratici e Sinistra, che faranno parte della coalizione di governo, e dai due deputati ai seggi specifici riservati alle comunita' nazionali italiana e ungherese
18. 5. 2022Il probabile mandatario Robert Golob ribadisce che il governo sarà formato come previsto il 3 giugno, in base all'attuale legge. Temporaneamente Luka Mesec ministro del lavoro, Bojan Kumer delle infrastrutture e Igor Papič all'istruzione.
13. 4. 2022Tra i temi in agenda anche i punti all’ordine del giorno del prossimo Consiglio comunale di Pirano e la futura gestione del Faro, ma a tenere banco è stato l’articolo “Chi non voterò” apparso sul Trillo.
25. 3. 2022I consiglieri hanno votato, tra gli altri, a favore della proposta di fusione tra l'Ente del turismo di Portorose e l'Auditorio, contro la strategia culturale PIKA.
17. 3. 2022"Si tratta sicuramente di un successo per la nostra comunità - ha detto il deputato al seggio specifico Felice Žiža -: sono state procedure complesse e lunghe, ma finalmente ci siamo".
17. 2. 2022Da parte delle forze politiche la condanna per l’attacco informatico è stata unanime e netta, ma le manifestazioni non accennano a calare, nonostante i divieti e le sanzioni, e per ora nessuno sembra in grado riportare la situazione sotto controllo.
14. 2. 2022Nel corso di un colloquio telefonico, ieri il capo dello Stato americano, Joe Biden, ha garantito all'omologo ucraino, Volodymyr Zelensky, l'impegno di Washington "per la sovranità e l'integrità territoriale dell'Ucraina".
3. 2. 2022La Lega non ha votato gli ultimi provvedimenti sulla quarantena e sembra voler marcare le distanze in vista della prossima campagna elettorale. Tensioni anche nei 5 Stelle.
27. 1. 2022Il Kul, la coalizione di centro sinistra denominata “dell’arco costituzionale”, , ha già inviato un invito all’ex direttore della Gen-I a partecipare alla riunione del Kul, prevista la prossima settimana
26. 1. 2022Golob tra gli obiettivi che intende perseguire vi sono anche la crescita del Pil, la riduzione dei costi della vita, l’aumento delle retribuzioni e l’annullamento del debito