15. 12. 2024L'inviato speciale delle Nazioni Unite per la Siria, Geir Pedersen, ha espresso la speranza che le sanzioni contro il Paese vengano sospese al più presto, dopo il rovesciamento del regime di Bashar al Assad.
1. 12. 2024Il presidente ucraino ha detto che la tregua e i negoziati possono arrivare solo dopo che l'Ucraina sarà rafforzata con un pacchetto sufficiente di armi, comprese quelle a lunga distanza, e l'invito ad entrare nella Nato.
27. 11. 2024L'annuncio è stato accolto con favore dalla comunità internazionale e ha spinto il movimento palestinese Hamas a riconsiderare un possibile accordo con Tel Aviv per assicurare il cessate il fuoco nella Striscia di Gaza e riportare a casa gli ostaggi
27. 11. 2024I due hanno al contempo sottolineato come anche a Gaza serva una tregua urgente perché la popolazione sta vivendo un inferno. Stando al leader della Casa Bianca, ad ostacolare il cessate il fuoco sarebbe Hamas
21. 11. 2024Il Premier grida all'antisemitismo. Gallant parla di un precedente pericoloso e critica il Tribunale per aver messo sullo stesso piano Israele e gli assassini di Hamas affermando che questa decisione mette a rischio il diritto alla legittima difesa.
29. 10. 2024Tale misura, finalizzata a garantire la trasparenza del processo democratico, coinvolgerà commissioni elettorali distrettuali incaricate di riesaminare i risultati di cinque seggi scelti a sorte in ogni distretto, come comunicato ufficialmente.
28. 10. 2024Ha ribadito l'impegno di Lubiana a riformare l'Unione per rafforzarne il ruolo nella regione. Durante l’evento, ha avuto colloqui con i ministri di diversi Paesi.
11. 9. 2024La presidente, era stata invitata alla conferenza dei capigruppo del Parlamento europeo, ma ha richiesto il rinvio per includere la lista completa dei membri della Commissione.
29. 8. 2024Dmytro Kuleba ha chiesto a Bruxelles di fare pressioni su Washington per ottenere il diritto di usare le armi fornite dagli Usa a Kiev contro obiettivi ubicati in profondità' nel territorio della Russia.
23. 7. 2024Il ministro italiano, Antonio Tajani, assieme agli omologhi di Austria, Croazia, Slovenia, Cipro, Repubblica ceca e Slovacchia ha presentato al Consiglio Ue Affari Esteri una serie di linee guida per modificare la politica sul Paese martoriatoriato