Con un concerto dal titolo Viaggio nelle terre della Serenissima, il 12 agosto ha preso l'avvio in Casa Tartini a Pirano il progetto L.I.R.A., acronimo che vuole significare Lingua italiana attraverso ritmi e armonie, un progetto curato dalla Comunità autogestita della nazionalità italiana di Pirano congiuntamente alla locale Comunità degli Italiani Giuseppe Tartini.
In occasione del concerto abbiamo fatto una doppia intervista con i due protagonisti, il flautista Manuel Staropoli e il clavicembalista e organista Manuel Tomadin, un duo di lungo corso, nato già ai tempi dello studio in Conservatorio. Entrambi si sono, infatti, formati al Conservatorio di musica Giuseppe Tartini di Trieste, dove oggi insegnano.
Le loro carriere concertistiche si sono da allora sviluppate, andando verso i palcoscenici internazionali e producendo diversi album discografici.
Manuel Staropoli si è diplomato brillantemente in flauto dolce presso il Conservatorio Tartini di Trieste con S. Casaccia perfezionandosi con K. Boeke e L. Cavasanti. Nel 2000 si è diplomato con il massimo dei voti in flauto dolce presso la Scuola di Alto Perfezionamento Musicale di Saluzzo e ha conseguito nel 2007 il diploma accademico di secondo livello di flauto traverso storico (Cum Laude) presso il Conservatorio G. Verdi di Torino con la professoressa F. Odling perfezionandosi successivamente con B. Kuijken.
Si è esibito in oltre 400 concerti in Italia e all’estero partecipando ad importanti rassegne concertistiche e festivals internazionali. Solista dell’ “Accademia del Ricercare” collabora con “l’Accademia Bizantina”, “Tripla Concordia”, “Collegium Pro Musica”, il quartetto italiano di Flauti dolci “Icarus”, l’orchestra “Terg Antiqua”, l'orchestra giovanile della Montis Regalis e suona in duo con Manuel Tomadin organista della Cattedrale di San Giusto di Trieste.
Manuel Tomadin si è diplomato in pianoforte (massimo dei voti), organo e composizione organistica, clavicembalo (Cum Laude); si è laureato in clavicembalo con una tesi sulle Variazioni Goldberg di J.S.Bach con votazione 110 e lode presso il conservatorio J.Tomadini di Udine. Si dedica costantemente all' approfondimento delle problematiche inerenti la prassi esecutiva della musica rinascimentale e barocca anche attraverso lo studio dei trattati e degli strumenti dell' epoca. Ha seguito corsi di perfezionamento con Claudio Astronio, Michael Radulescu, Luca Scandali, Peter Planyavsky, Olivier Latry, Paolo Crivellaro, Jon Laukvik, Ludger Lohmann, Gustav Auzinger, Hans Fagius, Peter Van Dijk, Francesco di Lernia, Eric Lebrun, Teo Theoliema. Dal 2001 al 2003 ha studiato presso la Schola Cantorum Basiliensis (Svizzera) nella classe di Jean Claude Zehnder. Svolge intensissima attività concertistica, sia solistica, in ensemble o come accompagnatore in Italia e in Europa.
La puntata di Sonoramente Classici va in onda sulle frequenze di Radio Capodistria (che si può ascoltare in streaming) e che sarà poi disponibile sul sito di Radio Capodistria, su Apple podcasts e Google Podcasts.