Foto: Reuters
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Giornata decisamente positiva per l’Italia, che vince una medaglia d’argento nella staffettea femminile dello short track e una di bronzo nella staffetta mista del biathlon.

Arianna Fontana, Lucia Peretti, Cecilia Maffei e Martina Valcepina sono le ragazze d’argento dello short track. E' la terza volta ai Giochi che l’Italia conquista una medaglia in questa disciplina dopo i bronzi di Torino 2006 e Sochi 2014. Sono invece sette le medaglie olimpiche di Arianna Fontana, portabandiera italiana nella cerimonia di apertura, che a Pyongchang ha già vinto un oro nei 500m. Originale la formazione del podio: la vittoria va alla Corea del Sud, mentre il bronzo va all’Olanda, che si è imposta nella finale B, viste le squalifiche di Cina e Canada, entrambe finaliste.

Nel biathlon invece l’Italia centra un bronzo con Lisa Vittozzi, Dorothea Wirer, Lukas Hofer e Dominik Windisch, che in uno sprint entusiasmante chiude le porte del podio alla squadra tedesca. Oro alla Francia, argento alla Norvegia. La Slovenia chiude 14ma. Per l’Italia si tratta della seconda medaglia di bronzo nel biathlon in questa edizione dei giochi, dopo il terzo posto di Dominik Windish nella gara sprint. Anche a Sochi, nella prima edizione olimpica della staffetta mista, gli azzurri ottennero un bronzo.

Finisce invece male l’avventura della squadra di hockey slovena. Da una parte, Ziga Jeglič non ha passato un test antidoping per via del fenoterolo, un broncodilatatore. Si tratta del terzo caso di doping, dopo Sato, pattinatore giapponese e Krushelnitsky, che compete come atleta olimpico russo nel curling. Inoltre, la squadra è stata eliminata dalla Norvegia - finale 2-1 - con gli Scandinavi che accedono ai quarti affrontando gli atleti olimpici russi.

Vediamo ora gli altri titoli assegnati oggi. Tripletta tedesca nella combinata nordica maschile - trampolino lungo, con Rydzek, Riessle e Frenzel. Nel pattinaggio artistico, danza programma libero, l’oro va alla coppia canadese Virtue Moir, che si era imposta anche nella competizione a squadre. Argento alla Francia con Papadakis-Cizeron, bronzo agli Stati Uniti con i fratelli Shibutani. Per l’Italia, Cappellini-La Notte chiudono al sesto posto mentre Guignard-Fabbri al decimo. Nel freestyle halfpipe femminile vince la canadese Sharpe, davanti alla francese Martinod e alla statunitense Sigourney.

La Norvegia è prima nel medagliere, con undici ori, dieci argenti e otto bronzi. Seconda è la Germania, terzo è il Canada. L’Italia è dodicesima, con due ori, due argenti e quattro bronzi. La Slovenia è ventiduesima con un argento.