Il ministro dell'ambiente Jure Leben ha presentato la lettera di dimissioni al premier Šarec, spiegando di aver preso questa decisione in seguito alle polemiche sorte per il caso del plastico sul secondo binario della tratta ferroviaria Capodistria Divaccia. Secondo le accuse, che hanno dato seguito anche un'inchiesta della magistratura, il modello in scala commissionato dal precedente governo - guidato da Miro Cerar - sarebbe stato sovrappagato e il bando emesso per la sua realizzazione sarebbe stato formulato ad arte per favorire l'azienda che poi ha vinto il concorso.
Il plastico era stato inaugurato solennemente a Capodistria nel marzo dello scorso anno, alla presenza tra gli altri dello stesso Leben, all'epoca responsabile del progetto per la realizzazione del plastico, in qualità di segretario di stato al ministero delle infrastrutture. Ho la coscienza a posto, ha dichiarato Leben, mi dimetto per fugare ogni dubbio sulla credibilità del dicastero. Il ministero dell'ambiente e le politiche ambientali sono troppo importanti perchè una storia "tirata per i capelli" ne possa offuscare la credibilità. La mia squadra al ministero dell'ambiente ha lavorato sodo nell'ultimo anno, ancora Leben, non è nè onesto nè responsabile mettere in cattiva luce progetti strategici di grande importanza per la Slovenia.
Leben ha presentato la lettera di dimissioni al premier Marjan Šarec che deciderà se accoglierle o respingerle nel pomeriggio, dopo consultazioni con l'ex primo ministro Cerar. (ld)