Il progetto Missione avventura: il fantastico mondo dei fumetti. Le edizioni Nerbini è stato sviluppato dalla Comunità degli Italiani "Santorio Santorio" di Capodistria e dalla Comunità degli Italiani di Crevatini. Si tratta di una rivisitazione della mostra già presentata sul Litorale nei mesi scorsi.
"Fino al 10 Maggio - spiega il dottor Stefano Cerrato - presso la nostra sala esposizioni, è allestita la mostra "Missione avventura", incentrata sulla storia della casa editrice Nerbini di Firenze. Si tratta di un marchio particolarmente noto agli appassionati del fumetto italiano: fu la prima a proporre il personaggio di Topolino in Italia. La mostra - prosegue l'addetto culturale dell'Istituto Italiano di Cultura - offre uno spaccato nel contesto culturale di quegli anni, affrontando anche un tema forse oggi meno noto: spiega cioè come alla fine degli anni '30 il fumetto subì pesanti censure da parte del regime fascista. Quindi credo che la mostra sia ben collocata nel contesto storico".
"Con una mostra di questo tipo - prosegue Cerrato - al di là dell'evidente interesse per l'appassionato e per lo storico del fumetto, si riesca a gettare uno sguardo sulla cultura popolare italiana, in particolare degli anni '30: anni in cui generazioni di ragazzi si avvicinavano a nuovi modi di leggere rappresentati dal fumetto, in particolare dal fumetto di avventura di origine statunitense, che fu qualcosa di rivoluzionario per quegli anni".
Antonio Saccone