Domenica 1 dicembre alle 20.30 vi presentiamo una nuova puntata di Lynx Magazine, trasmissione che nasce dalla collaborazione delle redazioni slovene e italiane della sede regionale di RTV Koper Capodistria e della sede regionale della RAI FVG-FJK. Trasmissione mensile che tratta di temi legati al territorio transfontaliero, Lynx Magazine è una delle collaborazioni tra le due sedi, collaborazione che ha come quadro di riferimento quella che è la TV trasfrontaliera, un'iniziativa congiunta che risale al 1999.
Nel primo servizio di Vida Valencic andiamo alla Basilica di Aquileia, dove hanno preparato in vista di GO25! e dell'Anno giubilare percorsi di visita del sito paleocristiano adatti a persone diversamente abili. L'ambizioso progetto, frutto di due anni di lavoro e di molte collaborazioni scientifiche con gli esperti del settore ed in sinergia con la Regione Friuli-Venezia Giulia, ha portato la basilica di Aquileia ad essere l’unico museo della nostra regione, inserito nella rete Museo per tutti, la rete dei siti culturali accessibili ed inclusivi, anche a persone con disabilità cognitiva, a chi ha mobilità ridotta, ma anche a ipoudenti, ipovedenti e ciechi.
Il secondo servizio, firmato da Luisa Antoni, presenta il progetto intergenerazionale che ha messo a confronto le giovani generazioni degli appartenenti alla Comunità italiana con la ricca eredità culinaria di queste terre. Ne sono nati diversi video che presentano le numerose ricette, il progetto reca il titolo Te go preparà e verso la fine dell'anno conterà quasi 50 incontri che si sono realizzati su tutto il territorio di insediamento storico della minoranza italiana, dal Capodistriano sino a Lussinpiccolo. Ne sono protagonisti Alex Zigante, Aleš Cherbocci e Mattia Banić, membri del gruppo giovanile della CNI. Li abbiamo seguito con la telecamera di TV Capodistria nella loro visita alla Comunità degli Italiani di Abbazia.
Il terzo servizio vede il debutto per la trasmissione Lynx della giornalista della redazione slovena della RAI Antje Gruden che si è recata nelle Valli del Friuli orientale e più precisamente ad Azzida nel comune di San Pietro al Natisone, dove Elisa Costantini e Valeria Domenis preparano la gubana, un dolce tipico di questi luoghi, a cui hanno dedicato anche un libro bilingue dal titolo Dolce la mia valle. Il libro, che reca l'introduzione di Graziella Bianco Coren, raccoglie un ricco ricettario, in cui si rivela la fantasia delle donne valligiane nel preparare pietanze succulente, disponendo di pochi mezzi.
L'ultimo servizio, curato da Helena Florenin Pasinato, presenta la ricca raccolta di biglietti augurali di Natale e Capodanno, che si trova nell'Archivio regionale di Capodistria. La raccolta capodistriana si basa sulla documentazione dell’archivio privato di famiglia, donata alla fondazione da Ivo Petkovšek, dentista, artista e saggista originario di Bagnoli della Rosandra presso Trieste. I biglietti augurali risalgono alla prima metà del secolo scorso, e sono scritti in lingua italiana e slovena. Ogni biglietto riporta la propria storia: il destinatario, il mittente, la data della spedizione. Secondo le parole della direttrice dell'Archivio regionale Nada Čibej: "I biglietti augurali vengono trattati come documenti di comunicazione e materiale fotografico; perciò, sono per noi di estrema importanza. Sebbene possa sembrare insolito trattarli come materiale d'archivio, per noi hanno un valore eccezionale, in quanto classificati in una categoria speciale, soprattutto perché è oramai inusuale acquistare e inviare cartoline ossia biglietti d'auguri."
