Espressione privilegiata della TV transfontaliera, Lynx è da molti anni un fedele testimone degli eventi a cavallo del confine italo-sloveno e si propone ogni mese con quattro nuovi servizi, curati congiuntamente dalle redazioni italiane e slovene della RTV Koper Capodistria e della RAI FVG-FJK.
Nel primo servizio Helena Pasinato Florenin ci racconta i vent'anni dall'entrata della Slovenia nell'Unione Europea. Il 1° maggio 2004 l'allargamento dell'UE ha compreso diversi paesi dell'Europa centrorientale, dando ai nuovi membri oppurtunità di sviluppo, ma anche presentando nuove sfide. Nel servizio le interviste a Ana Gnip Grdović e Andreja Pegan della Facoltà di Management dell'Università del Litorale, al direttore della Camera di Commercio del Litorale Robert Rakar, alla rappresentante del Consiglio degli studenti dell'Università del Litorale Alja Polanec e ad Aurelio Juri, già eurodeputato.
Nel secondo servizio Claudia Raspolič ripercorre attraverso il libro biblingue Carso 2922, memoria di un incendio di Giulia Sandrin i devastanti incendi che nell'estate di due anni fa hanno devastato vaste zone del carso goriziano. La presentazione del libro a Muggia ha richiamato diverse persone che nel servizio rievocano le esperienza vissute. Sono intervistate nel servizio l'autrice del libro Giulia Sandrin, Denis Pilat e Gianluca Conte della Protezione civile di Sgonico e Muggia, Mark Marvin e Primož Čotar vigili del fuoco volontari di Castagnevizza sul Carso, Alenka Marušič e Emiliano Zotti, abitanti di Opacchiasella (Opatje selo), Zlatko Martin Marušič, già sindaco di Merna-Castagnevizza, Lucio Ulian già comandante della Stazione forestale di Trieste per concludere con le illuminanti parole del naturalista Nicola Bressi. Il ricavato della vendita del libro va in beneficienza.
Il terzo servizio, curato da Luana Grilanc, è dedicato al convegno internazionale Oriente/occidente - la frontiera nel cinema e nella storia che si è svolto tra il 6 e l'8 maggio presso il Palazzo del Cinema di Gorizia. Il convegno ha esplorato il patrimonio audiovisivo lungo il confine italo-sloveno. Il tema di quest'anno verteva sull’importanza delle culture cinematografiche locali e le esperienze transfrontaliere, nonchè sul ruolo della televisione sul territorio transfrontaliero. Il progetto pluriennale, che il Kinoatelje sta sviluppando in collaborazione con partner nazionali ed europei, fa parte del programma ufficiale della Capitale europea della cultura GO! 2025
Vengono intervistati nel servizio la direttrice culturale del Kinoatelje Mateja Zorn, l'amministratore delegato di Videoest Giampaolo Penco e Mojca Petrič Bužan, caporedattrice responsabile dei programmi sloveni della RTV Koper Capodistria e coautrice della trasmissione Lynx.
Nell'ultimo servizio Vida Valenčič ci porta a scoprire il collegamento sperimentale sulla tratta ferroviaria tra Trieste e Fiume. Il nuovo collegamento è il risultato di una collaborazione tra l’iniziativa Centro Europea, capofila del progetto, le Ferrovie slovene e le Ferrovie croate nell’ambito del progetto Interreg Central Europe Sustance, programma che punta a migliorare il collegamento delle zone rurali, periferiche e transfrontaliere nell'Europa centrale.
Nel servizio ci sono le interviste a Paolo Dileno, project manager Sustance CEI, Enzo Volponi direttore del Servizio del trasporto pubblico regionale e locale della Regione FVG, Winfried Ritt del Central European Programme e Darja Kocjan, direttrice delle Ferrovie slovene.