
Nella puntata di domenica alle 21.15 come ogni quarta domenica del mese, rivedremo i reportages più belli che raccontano storie legate all’identità, la memoria e l’immenso patrimonio di arte, conoscenze ed economie che contraddistingue l’Alto Adriatico. Questa volta con una puntata che vuole essere un invito a scoprire alcuni luoghi autentici dell’Istria e dei suoi dintorni con la complicità delle giornate più lunghe ma, soprattutto della bella stagione.
Il cammino è uno strumento fondamentale per conoscere queste terre con il passo lento del pellegrino, e così ha fatto il torinese Bruno Zaro, figlio di un esule isolano, che si è messo in viaggio per oltre 500 chilometri alla ricerca delle sue radici e della sua identità. Andando un po’ più lontano, rivedremo invece il servizio dedicato alla Casa dello Scampanatore di Halubje, una tradizione millennaria, entrata nel patrimonio UNESCO, che testimonia ancora oggi un profondo legame con le stagioni delle nostre civiltà con riti e folclore.
Ricorderemo poi il valore del Teatro con un lungo reportage realizzato in occasione del 27 marzo, la giornata mondiale dedicata a questa arte, attraverso le voci di registi, autori e pubblico della particolarissima realtà del Dramma Italiano di Fiume, l’unica compagnia teatrale italiana con sede al di fuori dei confini nazionali.
E, infine, rivedremo l’Arca dei Saperi dedicata a uno dei più grandi poeti del Novecento, Umberto Saba, grazie alla recente riapertura della sua Libreria Antiquaria a Trieste. Ma soprattutto, prenderemo di nuovo il tram, che potrebbe diventare complice di molte scampagnate primaverili grazie alla magia delle sue carrozze e i panorami mozzafiato del suo percorso.
Appuntamento domenica 27 aprile alle 21.15 con Istria e dintorni, in replica lunedì 28 aprile alle 17.15 e martedì 29 aprile alle 22.00