Come ogni domenica alle 21.15 su Tv Capodistria torna con una nuova puntata Istria e dintorni, la trasmissione che racconta il territorio nelle sue diverse anime e attraverso la lente del patrimonio culturale materiale e immateriale.
Partiremo da una lunga e interessante inchiesta dedicata a una delle attività tradizionali di Isola, la pesca, che per decenni è stato un settore altamente produttivo, non solo per la Comunità Nazionale Italiana. Oggi di questo mondo rimane pochissimo, ma sopravvive una forte volontà di tutelare e tramandarne la memoria. E sempre di mare parleremo anche nel servizio dedicato alla navigazione ai tempi dei romani, che ci porterà ad Aquileia che duemila anni fa era il più importante sistema portuale dell’area, tanto da essere il faro dell’Adriatico.
Ci dedicheremo poi a due importanti festival che negli ultimi anni si occupano di valorizzare le due parlate romanze dell’Istria, ovvero l’Istrioto e l’Istroveneto. Partiremo da quest’ultimo con un resoconto dalla tredicesima edizione di una delle manifestazioni di punta dell’Unione Italiana, il Festival dell’Istroveneto che comprende anche Dimela Cantando, la rassegna della canzone inedita. E tornando più vicini a noi nel tempo, andremo a Sissano dove anche questo ottobre si è svolta la dodicesima edizione del Festival dell’Istrioto che promuove il vernacolo dell’Istria meridionale, il più antico della penisola.
E l’Arca dei Saperi, invece, sarà un invito a lasciare le vie più battute dell’Istria e spingersi all’interno nella sua parte ancora autentica e più “selvatica”, come dice lo scrittore Luigi Nacci. E così siamo approdati a Portole, lontani dalla festa delle castagne che si svolge ogni anno la seconda domenica di ottobre per scoprire alcuni dei suoi tesori artistici, grazie alla sapiente guida di due istriani.
Istria e dintorni in onda domenica 27 ottobre alle 21.15, in replica lunedì 28 ottobre alle 17.15 e martedì 29 ottobre alle 22.00