Ezio Giuricin, Foto: TV Koper-Capodistria
Ezio Giuricin, Foto: TV Koper-Capodistria

I perché di una tragedia torppo a lungo "dimenticata" che oggi viene eletta a simbolo del comune impegno, a livello transfrontalierio ed europeo, per i valori, la sicurezza e la dignità del lavoro.

Il 28 febbraio del 1940 l'Istria fu scossa dalla più grande sciagura mineraria della sua storia; quella della miniera dell'Arsia che causò la morte di 185 minatori. Una tragedia dimenticata, la più grave avvenuta, allora, in Italia.

Per ricordare l’85esimo anniversario della sciagura e in occasione dei 104 anni della Repubblica di Albona, uno dei momenti più significativi nel percorso del movimento operaio istriano, ne parleremo a Meridiani, lunedì 3 marzo alle 21:15, con alcuni studiosi e testimoni, e con i principali promotori delle iniziative che negli ultimi anni hanno contribuito a sottrarre all'oblio il ricordo e il significato di queste pagine di storia.

Un'occasione, nella ricorrenza e le celebrazioni della tragedia ineraria del'Arsia, per approfondire la conoscenza di quegli eventi, simbolo della lotta e dell'impegno a favore del valori, della sicurezza e della dignità del lavoro.