Dopo un lungo dibattito e numerose sedute assembleari in cui si è tentato, nell'ambito di un serrato confronto, fra dubbi, speranze e divisioni, ma senza esito, di riformare lo Statuto, l’Unione Italiana si appresta ora ad andare al voto, il 26 giugno, con le regole attuali, per il rinnovo dei suoi organismi e delle sue massime cariche rappresentative.
Un'importante prova per l'Organizzazione unitaria della minoranza che, inevitabilmente, dovrà confrontarsi con il nodo delle riforme, trovare il modo di avviare degli indispendabili percorsi di cambiamento e, soprattutto, affrontare i temi di fondo e le grandi sfide da cui dipende il suo futuro.
Ne parleremo lunedì 23 maggio a Meridiani, alle 21:15, nella puntata condotta da Ezio Giuricin, con alcuni dei principali esponenti dell'Unione Italiana, dell'Assemblea e delle altre principali strutture dell'Organizzazione degli italiani in Slovenia e Croazia, per fare il punto sui temi e le proposte che hanno polarizzato il recente dibattito sulla riforma dello statuto, focalizzare i grandi nodi di fondo che stanno animando la discussione sul ruolo e le prospettive attuali della minoranza, e parlare delle prossime sfide della Comunità Nazionale Italiana.
Un'occasione per capire, partendo dall'analisi dell'attuale situazione politica, sociale ed organizzativa del nostro mondo comunitario, quali soluzioni e percorsi si possano proporre per garantire nuove possibilità di sviluppo e rinnovamento del Gruppo nazionale, e quali idee si possano mettere in campo per concepire il futuro, delineare un "modello di speranza" per la Comunità italiana in queste terre.