Dopo la storica stretta di mano fra i presienti italiano Mattarella e sloveno Pahor a Basovizza, sembra diventato più semplice, anche in Slovenia, parlare del dramma delle foibe e dell'Esodo nell'immediato secondo dopoguerra.
Vicende, quelle di migliaia di istriani, fiumani e dalmati, per troppo tempo sottaciute ma che chiedono giustizia e verità storica che consentano un'autentica riconciliazione priva di strumentalizzazioni politiche, semplificazioni e letture giustificazioniste.
A decenni di distanza, molte persone che vissero quelle vicende sulla prpria pelle hanno ancora difficoltà nel raccontarle. Si rende pertanto necessario tramandare la memoria alle giovani generazioni iniziando a raccontare tali vicende anche nelle scuole.
Ne parliamo questa sera in Tuttoggi Attualità assieme a Kristjan Knez, storico e ricercatore nonché direttore del Centro Italiano Carlo Combi di Capodistria e con Rosanna Turcinovich Giuricin, giornaliste e scrittrice che ha appena pubblicato il suo ultimo libro "Esuli due volte", che tratta delle vicende di chi, dopo aver lasciato la propria terra, è stato costretto ad abbandonare l'Italia per partire alla volta di altri paesi spesso molto lontani.
Appuntamento a venerdi 11 febbraio alle ore 19:30.