In agenda una serie di punti all’ordine del giorno di carattere tecnico quali la pubblicazione di alcuni bandi e la nomina delle relative commissioni giudicatrici (Istria Nobilissima e premio Antonio Pelizzer), la nuova ripartizione dei mezzi destinati al MOF ovvero al miglioramento dell’offerta formativa ed il nuovo Catalogo dei materiali integrativi e sussidiari per le nostre scuole e ancora piccoli ritocchi allo Statuto dell’EDIT e nella composizione del suo Consiglio d’ amministrazione,
Oltre che all’ approvazione di contributi straordinari destinati alle CI di Verteneglio, Rovigno e all’ Associazione dei giovani della CNI di Capodistria la Giunta ha preso in esame la relazione sulle elezioni per il rinnovo dei Consigli della minoranza italiana di Comuni e Regioni svoltesi lo scorso 5 maggio. Una tornata caratterizzata da una bassissima affluenza alle urne non solo per la comunità italiana ma per tutte le minoranze in Croazia- si è sentito dire ad Abbazia individuando tra le cause la poca informazione ma anche le poche competenze assegnate a questi organismi minoritari. L’ esecutivo UI si è complimentato con gli eletti e ha auspicato una buona collaborazione tra Unione Italiana e Consigli per la minoranza italiana delle Regioni Litoraneo-montana e Istriana.
Accolta con soddisfazione l’informazione sul versamento- a fine aprile e a maggio- da parte del MAE di alcuni contributi relativi alla Convenzione 2018. “Siamo riusciti a saldare alcuni debiti, specie quelli nei confronti di persone che hanno lavorato e portato avanti alcuni importanti progetti” ha affermato il presidente della Giunta, Marin Corva che invece per quanto riguarda il Bando UPT per la ripartizione dei finanziamenti della Regione Friuli-Venezia Giulia ha detto “Abbiamo presentato i progetti approvati a fine febbraio dall’ Assemblea e fatti propri dalla recente riunione degli Stati Generali di Gallesano. Ora speriamo che la commissione giudicatrice tenga conto delle volontà della Comunità nazionale italiana visto che i progetti presentati dall’ Unione sono a favore di tutto il microcosmo minoritario”.
Si spera inoltre nel rispetto dei termini in quanto dalla ripartizione dei fondi FVG dipenderà quella dei contributi MAE e conseguente applicazione dei Piani di lavoro e finanziario 2019. Nel mezzo ci sono però tutte le procedure che partono dalle decisioni del Comitato di coordinamento e si concludono con la firma delle Convenzioni e dunque i primi mezzi per l’anno in corso arriveranno – se tutto va bene- solo ad autunno. Per il momento le attività vengono portate avanti con i contributi garantiti dai governi croato e sloveno.
Lionella Pausin Acquavita