Il via alla rassegna con la serie televisiva “Ombre sui Balcani 2” del regista e attore serbo Dragan Bjelogrdić, ospite d’onore di questa edizione del festival, che offre un quadro storico-sociale della situazione nel Regno dei serbi, croati e sloveni di inizio secolo. Alcune scene della serie sono state girate anche a Pirano. Alla cerimonia di questa sera al Teatro Tartini al regista sarà consegnato il premio principale del festival per il suo contributo al cinema d’autore europeo. Il programma di questa edizione offre nl corso delle quattro giornate di festival un’attenzione particolare alle più recenti produzioni della cinematografia italiana. Una rassegna competitiva, che ha però il carattere di un incontro fra autori e spettatori, con al centro la migliore produzione del cinema europeo. Dal suo inizio mantiene il carattere divulgativo, presentando e facendo il punto sulle produzioni europee più recenti e di qualità. Tra le pellicole in programma ricordiamo “J’accuse” di Roman Polanski, “Sorry whe missed you” di Ken Loach, “Il Traditore” di Marco Bellocchio, “Grazie a Dio” di Francoise Ozon, “Il guanto d’oro” di Fatih Akin, “Tommaso” di Abel Ferrara. Il vincitore tra i film in concorso sarà scelto dalla giuria presieduta dalla regista teatrale e televisiva Saša Broz. Sabato la cerimonia di premiazione, s cui seguirà la proiezione del film "Igor e Rosa" della regista Katja Colja. Tra i premi del festival anche quello per la migliore fotografia che porta il nome del compianto direttore Veljko Filač, in omaggio al quale nel 2010 questo festival è stato fondato.

Miro Dellore

Na fotografiji je Piran. Foto: BoBo Foto: dostopno
Na fotografiji je Piran. Foto: BoBo Foto: dostopno