Silvio Berlusconi è uscito, tra gli applausi di alcuni sostenitori, dal padiglione D dell'ospedale San Raffaele di Milano dove era ricoverato dopo essere risultato positivo al Covid-19. Berlusconi ha definito questa "la prova più pericolosa della sua vita", e si è detto felice di averla "scampata".
"L’affetto e la partecipazione che ho sentito intorno a me mi hanno dato la forza per superare i momenti più difficili di una malattia grave e davvero insidiosa", ha detto riferendosi alle parole di sostegno ricevute da personaggi della politica e delle istituzioni ma anche da semplici cittadini.
Dopo questa esperienza Berlusconi si è sentito di ribadire il suo invito a mantenere alta la guardia. "Prima di ammalarmi avevo già lanciato numerosi appelli a non sottovalutare il pericolo, a mantenere alta la soglia di attenzione ed a riprendere, dopo le vacanze, la vita quotidiana rispettando rigorosamente le regole e le prescrizioni sanitarie", ha tenuto a sottolineare il premier di Forza Italia, "Questo è un dovere verso noi stessi ma anche verso la collettività. Ho provato in prima persona che fino a quando la circolazione di questo virus non sarà debellata ognuno di noi pur agendo con la più grande prudenza è esposto al rischio di essere contagiato e di contagiare gli altri. E questo è tanto più grave per le persone fraili per età o per condizioni di salute".
Berlusconi resterà probabilmente in isolamento nella sua residenza di Arcore, fino a quando non avrà un secondo tampone negativo. L'ex premier era stato ricoverato nella notte del 3 settembre al San Raffaele di Milano dove ha quindi trascorso 12 giorni.
Barbara Costamagna