Il Museo del mare non dispone di mezzi propri per finanziare il lavoro e la manutenzione del Museo delle saline, registrato come Monumento culturale di interesse nazionale, essendo stato escluso dal 2011 dagli introiti delle entrate al parco e al museo stesso, e dalla vendita di sale. Perciò l'unica fonte per il finanziamento degli addetti, interpreti e guide, è il Ministero dell'ambiente, che annualmente cofinanzia le attività del museo. Per il 2020 il finanziamento pattuito sarebbe ammontato a 18 mila euro, ovvero la metà del budget necessario. Il Museo del mare di Pirano è stato però informato dal Ministero che gli accordi e le pratiche in corso " sono state interrotte a causa dell'epidemia di Covid-19 e di conseguenza i mezzi finanziari sono stati dirottati su altre urgenze." La Segretaria di stato Metka Gorišek ha oggi informato il Museo del mare che, considerate la situazione insorta e il taglio della spesa in tutti i ministeri, sino al riequilibrio di bilancio dettato dalla crisi Covid-19, il Ministero dell'ambiente non è in grado di finanziare l'apertura del Museo delle saline. I responsabili del museo, pur comprendendo le urgenze del momento, auspicano sia resa possibile la visita al museo quanto prima, scusandosi nel contempo con i visitatori.
Miro Dellore