“Un notevole peggioramento generale per gli italiani nel sostenere le spese” e un indice della capacità di spesa al valore più basso dal 2018.
Sono le indicazioni che giungono dall’annuale indagine sul livello di difficoltà dei consumatori nell’affrontare le spese durante l’anno, condotta oltre che da Altroconsumo in Italia, anche dalle organizzazioni dei consumatori di Spagna, Belgio e Portogallo che fanno parte di Euroconsumers.
Dallo studio emerge che nel 2022 sono aumentate le famiglie in difficoltà nel sostenere le spese legate ad alimentazione e abitazione. Il 37 per cento delle famiglie ha avuto problemi per quanto riguarda l’acquisto di cibo, il 13 per cento in più rispetto al 2021, e per il 49 per cento è stato difficile coprire le spese legate all’abitazione. Le famiglie in difficoltà negli altri ambiti di spesa non sono aumentate, ma si tratta di cifre comunque alte: 43 per cento per salute, 40 per cento per la mobilità, 37 per cento per cultura e tempo libero e 26 per cento per l'istruzione.
Solo il 18 per cento delle famiglie dichiarano di non aver avuto problemi a coprire le spese per l’alimentazione, 10 punti in meno rispetto al 2021.
Le Regioni italiane in cui si affrontano meglio le spese sono quelle settentrionali, come Friuli-Venezia Giulia, Veneto, Lombardia, Emilia-Romagna e Piemonte, mentre un maggior numero di famiglie fa fatica in Campania, Puglia, Umbria e Abruzzo, con una situazione generalmente migliore per le famiglie che risiedono in città.

Alessandro Martegani