In questo momento la maggioranza delle ragioni statistiche si trovano in fase arancione in base alla media settimanale dei contagi, di conseguenza l’esecutivo potrebbe dare luce verde a manifestazioni che prevedono la presenza fino a cento persone. Per ora tutto le ragioni del paese si trovano nella fase arancione, ad eccetto delle regioni statistiche, costiero carsica in fase gialla e di quella Carniola interna carso che si trova in fase rossa. Durante l’odierna seduta del governo è prevista la discussione dell’attuale quadro epidemiologico e della possibilità di ulteriori allentamenti in base al semaforo adottata. L’odierna conferenza stampa del governo è stata dedicata alla scuola, il Ministro Simona Kustec ha affermato che “gli esami di maturità si svolgeranno come da programma” gli studenti che parteciperanno all’esame sono 17 mila circa dei quali 10 mila all’esame professionale mentre 7 mila alla maturità generica. Il calendario degli esami per l’anno scolastico 2020/21 resta così invariato, ha detto la Kustec, il 4 maggio si inizia con il saggio nella lingua materna, mentre il 29 maggio prenderà il via l’esame di maturità professionale e generale con l’esame scritto d’inglese. Il direttore del Centro nazionale per gli esami, Darko Zupanc ha spiegato che per la prova del 4 maggio è tutto pronto, “inviteremo i dirigenti delle scuole a organizzare le lezioni in modo da evitare per quanto possibile il contatto tra gli studenti” ha detto Zupanc “sono sicuro che il numero degli studenti in quarantena sarà minimo, la fonte di contagio prevalente sarà quella derivante dai contattai famigliari e non scolastici”. Franc Vindišar, segretario di stato al Minsitero della Salute ha invece precisato che i maturandi come i dipendenti scolastici e le persone impegnate nello svolgimento degli esami di maturità sono stati inseriti nelle liste prioritarie per la vaccinazione con l’obiettivo di limitare le pressioni psicologiche alle quali sono sottoposti i maturandi, le vaccinazioni prenderanno il via il 23 d aprile “ ma questo è uno degli strumenti che abbiamo a disposizione per limitare la diffusione del virus” ha detto Vindišar sottolineando l’importanza dell’utilizzo delle mascherine protettive, la ventilazione degli ambienti e la disinfezione delle mani. Per quanto riguarda i test autodiagnostici, Vindišar ha spiegato che questi sono in fase di approvazione a livello Europeo, mentre 12 mila dosi di vaccini Johnson and Johnson dovrebbero essere a disposizione la prossima settimana.

Dionizij Botter

Foto: TV Slovenija
Foto: TV Slovenija