Nemmeno il pioniere dell'aviazione Henry Farman, proprietario della compagnia, si sarebbe potuto immaginare che quel volo sarebbe stato l'inizio di un processo destinato a cambiare il modio di viaggiare nel mondo.
Era l'8 febbraio del 1919 e in un'Europa appena uscita da una guerra devastante, in cui l'aviazione aveva fatto sentire il proprio peso, la tecnologia sviluppata in ambito militare aveva portato ai primi voli di linea.
In questo contesto nacque il primo collegamento senza fra Parigi e Londra: le due capitali europee furono unite da un trasporto aereo commerciale a partire dal 8 febbraio 1919: soltanto tre giorni prima la compagnia aerea tedesca Deutsche Luft-Reederei, aveva fatto partire il primo volo di linea dell'era post bellica, seguita a ruota dalla francese Farman
Trasvolando la Manica con il Goliath, un grosso biplano progettato per l'occasione ma derivato da aerei utilizzati per ricognizioni durante la guerra, permetteva di andare da Parigi a Londra in mano di 4 ore.
Henri Farman, pioniere dell'aviazione, inglese di nascita ma con la cittadinanza francese, fu nominato cavaliere della Legione d'Onore, e di lì a poco fece partire anche il promo volo commerciale fra Parigi e Bruxelles, il 22 marzo del 1919: l'era dei voli commerciali era ufficialmente partita.

Alessandro Martegani

Foto: Radio Capodistria
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