In Croazia ormai si parla di aumento esponenziale dei contagi. Dopo il record di ieri nella quarta ondata di 3258 casi positivi, il bollettino odierno indica 3585 nuovi infettati, circa 1.700 in più su base settimanale. Esattamente un anno fa, dunque prima della vaccinazione, si era a quota 1.867, numeri d quindi molto preoccupanti. Quello dei pazienti ospedalizzati ha sfondato il tetto del migliaio, per l'esattezza 1.033, i decessi invece sono 25, anche questi in aumento, i pazienti in terapia intensiva 128. In testa alla triste classica dei nuovi contagi troviamo Zagabria con 838 casi. Nella Regione litoraneo-montana sono 411 e qui la situazione viene ormai definita fuori controllo. Qui, il virus si diffonde rapidamente tra la popolazione lavorativa e nelle scuole elementari e medie superiori. L’impennata della curva non risparmia nemmeno l'Istria, dove i numeri non sono più quelli minimi. Sono 55 i casi segnalati nell'odierno bollettino della protezione civile. Gli esperti croati ora temono che la pandemia possa mantenersi a livelli alti anche con l'inizio dell'influenza stagionale il che andrebbe a complicare ulteriormente la situazione.

Valmer Cusma

Foto: EPA
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