La festa dell'Europa ricorda il 9 maggio 1950 e la dichiarazione dell'allora capo diplomazia francese Robert Schuman che delineava il concetto di Europa intesa come unione economica, inizialmente per l'acciaio e il carbone e, in prospettiva, politica tra i vari Stati europei, indispensabile al mantenimento di relazioni pacifiche fra gli stessi paesi membri. Viene considerato il punto di partenza del processo d'integrazione europea, che nella sua prima fase, incluse Francia, Germania Ovest, Italia, Olanda, Belgio e Lussemburgo.
Molte le iniziative in programma nei paesi membri, inclusa la Slovenia che, il primo maggio del 2004 fu protagonista, assieme ad altri 9 stati, del grande allargamento a est dell'Unione Europea. La Croazia, ricorderemo, vi aderì nell'estate 2013 come 28esimo paese membro. Le istitizioni europee a Bruxelles, Strasburgo e Lussemburgo festeggiano la ricorrenza con la giornata delle porte aperte, per offrire l'oppportunità unica di scoprire come le istituzioni europee incidono sulla vita dei cittadini. A Bruxelles e a Strasburgo quest'anno il tema è quello di scegliere il proprio futuro. Le elezioni europee del 23-26 maggio saranno un'importante prova per la tenuta delle istituzioni europee ma anche un test per la situazione politica nazionale dei vari paesi. L'Europa invita i suoi cittadini a recarsi alle urne e di assumersi la responsabilità per il futuro anche attraverso una vasta campagna a livello comunitario denominata "stavoltavoto". (ld)