Un uomo, con indosso un giubbotto arancione, è sceso da uno scooter ed ha iniziato a sparare nella zona nord del centro di Bruxelles. Lo riporta l'agenzia di stampa belga. Numerose persone si sono riparate in uno stabile, l'aggressore però le ha seguite sparando contro di loro. Successivamente il killer è fuggito dal luogo della sparatoria. La procura belga ha confermato che le vittime sono di cittadinanza svedese e indossavano delle magliette della nazionale di calcio, ieri in campo contro il Belgio per gli Europei 2024. La partita è poi stata annullata, i calciatori svedesi si sono infatti rifiutati di ritornare in campo. Le autorità hanno poi trovato un video in cui l'aggressore afferma di appartenere al gruppo estremista dello Stato islamico. Nel video, la cui autenticità è ancora in fase di verifica, dichiara anche "di aver ucciso tre svedesi in nome dell'Islam". Dopo l'attacco, a Bruxelles il livello di allerta terrorismo è stato aumentato al massimo.
Il premier belga, Alexander De Croo, ha fatto sapere di aver espresso le sue condoglianze all'omologo svedese, Ulf Kristersson. "Come partner stretti, combattiamo insieme il terrorismo", ha scritto sul social X. Condoglianze arrivano anche dai presidenti della Commissione e del Consiglio Ue, Ursula von der Leyen e Charles Michel. Il capo dello Stato francese, Emmanuel Macron, ha affermato che l'Europa è sotto shock per un altro attacco terroristico da parte dello Stato islamico. La Francia ha inoltre ordinato un rafforzamento dei controlli ai confini con il Belgio.