Sale il numero dei contagi anche nella vicina Austria, dove, per la prima volta dal 19 maggio si è tornati sopra la soglia mille. 1.012 i casi attivi, 85 più di domenica, si sono registrati ieri nel paese alpino, dove con centinaia di nuovi contagiati negli scorsi giorni si è vista un'impennata dei casi attivi che sono più che raddoppiati rispetto a metà giugno quando si contavano meno di 400 contagi generali.
Particolarmente delicata la situazione in tre macelli dell'Alta Austria dove sono emersi 23 contagi tra i dipendenti e le loro famiglie. Le autorità sanitaria stanno monitorando la situazione e si sta lavorando per risalire a tutte lepersone con cui i contagiati hanno avuto contatti e sottoporle a tampone per cercare di circoscrivere così la diffusione del virus.
Il ministro della sanità Rudolf Anschober, vista la recrudescenza della epidemia, sta cercando di ridurre le tempistiche per la messa in funzione di un cosiddetto "semaforo Covid". Si tratta di un meccanismo con il quale saranno segnalati i contagi su una mappa dell'Austria, che sarà suddivisa in zone contraddistinte dai colori del semaforo per indicare il rischio più o meno alto di contagio. Un modo per tenere sempre aggiornati i cittadini e per monitorare
la diffusione del virus, per il quale è prevista la chiusura delle aree dove si registerà un numero di casi troppo alto.
Barbara Costamagna