Il rapporto della Commissione UE, inoltre, evidenzia la necessità di rafforzare le normative europee, a partire dalla revisione del Codice delle frontiere Schengen. Si suggerisce un sistema di governance più integrato, con un Consiglio Schengen potenziato e un monitoraggio dei dati più efficace. Un tema cruciale è l'inclusione della Bulgaria e della Romania nell'area Schengen, con particolare attenzione alle frontiere terrestri. Si evidenziano i progressi nell'uso di misure alternative ai controlli interni e la necessità di migliorare la sicurezza delle frontiere esterne, collaborando con i Paesi terzi. Margaritis Schinas, vicepresidente della Commissione europea, ha ribadito l'importanza della protezione delle frontiere esterne per garantire la libera circolazione dei cittadini e la sicurezza collettiva. Ha messo in luce le numerose sfide che l'Unione Europea ha dovuto affrontare negli ultimi anni lungo le sue frontiere e le risposte normative che sono state adottate per farvi fronte. In questo contesto, ha annunciato un ampliamento del ruolo dell'Agenzia europea per la guardia di frontiera e costiera, Frontex, che si trasformerà ufficialmente nell'Agenzia per i rimpatri dell'UE. Frontex ha già avviato il noleggio di aerei per le operazioni di rimpatrio, considerati fondamentali per garantire la sicurezza delle frontiere e per gestire in modo efficace i flussi migratori. Schinas ha espresso preoccupazione per i dibattiti ideologici che spesso caratterizzano le discussioni in Parlamento, sottolineando l'importanza di passare dalle parole ai fatti e di adottare misure concrete. A tal proposito, ha citato l'intervento di Frontex nel 2020 alla frontiera greco-turca come un esempio significativo di risposta operativa, evidenziando come tali azioni possano avere un impatto diretto sulla gestione delle crisi alle frontiere esterne dell'UE. In conclusione, il rapporto mette in evidenza la necessità di una strategia complessiva e ben coordinata per affrontare le sfide legate alla sicurezza delle frontiere, invitando a una riflessione seria su come migliorare l'efficacia delle politiche europee in questo ambito, in un momento in cui la cooperazione internazionale e la gestione dei flussi migratori sono più cruciali che mai.

Corrado Cimador