La Commissione europea ha consigliato agli stati membri di procedere con tagli alle tasse, aiuti pubblici e altre misure per mitigare l'impatto della crisi energetica sulle bollette dei cittadini. Si tratta della toolbox, annunciata da Bruxelles per far fronte all'aumento dei prezzi dell'energia su scala globale. "È importante proteggere i consumatori vulnerabili e sostenere le aziende europee" - ha dichiarato la commissaria all'Energia Kadri Simson. La comunicazione di Bruxelles sarà esposta al Parlamento europeo e il 21 ottobre al Consiglio europeo. La Commissione non esclude l'ipotesi di acquisto condiviso di riserve di gas per la Ue, una regia analoga a quella impiegata per l'acquisto e la distribuzione dei vaccini anti Covid. Bruxelles ha già avviato studi su due urgenze evidenziate da alcuni governi: modifiche all'impianto del mercato dell'energia e una stretta sulle speculazioni che gonfiano i prezzi delle materie prime.
In merito alla fornitura di gas, dal Cremlino si è fatto sentire il presidente Vladimir Putin: "La Russia è pronta ad aumentare le forniture" - ha detto Putin "Se ci chiederanno di farlo, siamo pronti ad aumentarle ancora. Le stiamo aumentando tanto quanto ci chiedono i nostri partner. Non c'è stato nessun rifiuto, neanche uno" - ha detto Putin in un forum sull'energia secondo quanto riporta la Tass.
Corrado Cimador