La premier Giorgia Meloni ha lanciato un appello per un vertice immediato tra Stati Uniti, Stati europei e alleati per affrontare con unità le sfide globali. Dopo il recente scontro tra Donald Trump e Volodymyr Zelensky alla Casa Bianca, Meloni ha dichiarato che l'Italia proporrà ufficialmente l'incontro ai suoi partner. "Ogni divisione dell'Occidente ci rende più deboli e favorisce chi vorrebbe vedere il declino della nostra civiltà", ha affermato la presidente del Consiglio, sottolineando l'importanza di una linea comune e coesa per sostenere l'Ucraina e fronteggiare le minacce internazionali.
Intanto, Zelensky ha proseguito la sua serie di incontri diplomatici, confrontandosi con il presidente francese Emmanuel Macron e il segretario generale della NATO Mark Rutte. Macron ha ribadito il suo sostegno all'Ucraina, sottolineando l'importanza di un'Europa più forte e unita. In vista del Consiglio straordinario dell'UE del 6 marzo, i leader europei stanno valutando nuove garanzie di sicurezza per Kiev e la possibile nomina di un inviato speciale per i negoziati di pace. Anche il Regno Unito ha confermato il suo appoggio all'Ucraina attraverso le parole del premier Keir Starmer, mentre Ursula von der Leyen e altri leader europei hanno espresso solidarietà a Zelensky. La presidente slovena Nataša Pirc Musar e il premier Robert Golob hanno sottolineato che la Russia è l'aggressore, mentre la ministra degli Esteri Tanja Fajon ha invocato una pace giusta. In controtendenza, il premier ungherese Viktor Orban ha lodato Trump per il suo impegno per la pace, allineandosi a una posizione più dialogante nei confronti di Mosca.

B.Z.