L'Agenzia Spaziale Europea (Esa) ha approvato la missione Ramses, che mira a raggiungere l'asteroide Apophis, che passerà vicino alla Terra nel 2029. Questa missione è parte del programma di sicurezza spaziale dell'ESA, nato dopo l'osservazione, trent'anni fa, dei frammenti della cometa Shoemaker-Levy 9 che si schiantarono su Giove, evidenziando l'importanza della difesa planetaria. La missione Ramses incontrerà l'asteroide Apophis prima del suo passaggio vicino alla Terra e ne studierà le caratteristiche fisiche, migliorando le nostre capacità di difesa contro possibili minacce future. Questo asteroide, di 375 metri di diametro, passerà a 32.000 km dalla Terra il 13 aprile 2029, visibile a occhio nudo da due miliardi di persone in Europa, Africa e Asia. I ricercatori studieranno l'influenza della gravità terrestre su Apophis, migliorando la capacità di difendere il pianeta. La sonda Ramses lo incontrerà prima del passaggio e lo seguirà per osservare le variazioni fisiche. Il lancio è previsto per aprile 2028, con arrivo nel febbraio 2029, due mesi prima del passaggio ravvicinato. La missione utilizzerà strumenti scientifici per studiare la forma, la superficie, l'orbita e la rotazione di Apophis. I dati raccolti contribuiranno anche alla comprensione della formazione del sistema solare. La Nasa ha reindirizzato la navicella Osiris-Rex verso Apophis per ulteriori indagini scientifiche. La collaborazione internazionale dimostra la capacità di reindirizzare un asteroide. Ramses, inoltre, dimostrerà la capacità di lanciare rapidamente una missione di ricognizione per analizzare un asteroide in arrivo, utilizzando tecnologie sviluppate per la missione Hera.
Corrado Cimador