Il trasporto del gas dalla Russia all'Europa attraverso il gasdotto Nord Stream, secondo quanto comunicato da Gazprom, sarà sospeso per tre giorni, dal 31 agosto al 2 settembre, per manutenzione. Una volta completati i lavori, in assenza di problemi tecnici con l'unità, il trasporto del gas sarà riportato a 33 milioni di metri cubi al giorno.
L'annuncio ha fatto innalzare in modo spropositato il prezzo del gas, che ad Amsterdam ha registrato un'impennata di 262 euro, chiudendo poi a 244,55 euro al megawattore.
Un andamento che lascia presagire, alla riapertura dei mercati di lunedì, nuovi rialzi per l'indice di riferimento del prezzo del gas europeo.
Intanto la guerra in Ucraina è giunta al 178esimo giorno. Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha ringraziato il presidente degli Stati Uniti, Joe Biden, dopo lo stanziamento di un nuovo pacchetto di aiuti da 755 milioni di dollari. Il pacchetto include armamenti missilistici e sistemi di artiglieria di precisione. "Grazie per questa decisione - ha scritto il leader di Kiev su Twitter - abbiamo compiuto un altro passo importante per sconfiggere l'aggressore. L'Ucraina sarà libera".
Nella notte si registrano esplosioni a Mykolaiv, nel sud dell'Ucraina. Lo ha riferito su Telegram il sindaco della cittadina, Oleksandr Sienkevych. "In città si sentono potenti esplosioni" ha scritto alle 3 ora locale. Gli allarmi per attacchi aerei hanno suonato a lungo in tutta la regione.
Il portavoce del ministero della Difesa russo, il generale Igor Konashenkov, ha invece dichiarato che le forze russe, in un attacco con armi ad alta precisione, hanno ucciso più di 100 militanti, tra cui 20 mercenari americani, nella zona di Andreevka, nella regione di Kharkiv.
Infine, oggi il Segretario generale delle Nazioni Unite, Antonio Guterres, si trova ad Istanbul per visitare il centro istituito nella città turca per coordinare le esportazioni di cereali ucraini attraverso corridoi sicuri nel Mar Nero. Proprio in queste ore altre due navi che trasportano grano hanno lasciato il porto ucraino di Chornomorsk, secondo quanto affermato dal ministero della Difesa turco. L'Autorità dei porti marittimi dell'Ucraina ha inoltre dichiarato che tre porti marittimi ucraini hanno iniziato a caricare cibo su sette navi, che consegnerebbero 66.500 tonnellate di grano, mais e olio di girasole.
Davide Fifaco