Continua ad aggravarsi il bilancio delle vittime delle devastanti alluvioni che hanno colpito la Germania, salito a 93. Lo hanno riferito fonti ufficiali tedesche dopo che le autorita' della Renania-Palatinato, la regione piu' colpita, hanno reso noto che in quell'area i morti accertati sono 50. Oltre 1.300 persone risultano disperse nella regione. Un portavoce dell'amministrazione locale ha precisato che i telefoni sono fuori uso e che per questo motivo le persone non possono comunicare, aggiungendo che vi sono altre vittime ma che non vengono forniti per ora altri bilanci. Il rigonfiamento e lo straripamento di numerosi corsi d'acqua di piccola e media dimensione, nei Laender occidentali del Nord Reno-Vestfalia e della Renania-Palatinato hanno liberato enormi masse d'acqua. Le inondazioni hanno fatto vittime negli scantinati delle abitazioni, nelle strade e anche tra i soccorritori, facendo crollare decine e decine di case. Il maltempo non ha colpito solo la Germania, alluvioni sono avvenute anche in Belgio, Lussemburgo e Olanda. Nel Belgio le vittime sono salite a 12 e sono 5 le persone ancora disperse, con oltre 20 mila persone senza energia elettrica. Il maggior numero di vittime e' stato registrato nella regione di Liegi, il cui centro citta' e' stato evacuato nel timore dello straripamento della Mosa, il cui livello pero' sembra si sia stabilizzato. La Germania e' sotto choc a causa del fenomeno meteo che i media hanno definito di portata storica. Il cancelliere Angela Merkel, impegnata a Wasghington, Stati Uniti, nella sua ultima visita di stato per un bilaterale con il presidente statunitense Biden, ha sospeso la missione per esprimere personalmente il suo cordoglio per le vittime, definendo una tragedia quanto avvenuto.
Franco de Stefani