Foto: Radio Capodistria
Foto: Radio Capodistria

La Direzione Generale per la Politica Regionale e Urbana (DG Regio) della Commissione Europea, insieme al Programma Interreg Italia-Slovenia, ha organizzato un evento rivolto ai giovani provenienti da tutta Europa, già attivi nella cooperazione e nelle attività promosse da Interreg, oltre ai ragazzi locali dei territori transfrontalieri tra Italia e Slovenia. I giovani, in quanto rappresentanti del futuro, hanno avuto un ruolo da apripista alla conferenza Interreg Go!, che segna l'Interreg Annual Event 2025. Organizzato annualmente dalla Commissione Europea e ospitato da Nova Gorica e Gorizia, città gemelle designate Capitali Europee della Cultura per l'anno 2025. L'incontro, che si è svolto presso la sede dell'Università di Trieste a Gorizia, è stato concepito per promuovere l'inclusività e favorire l'interazione, con un focus particolare sul coinvolgimento giovanile nei Programmi Interreg e nella Cooperazione Europea. I giovani, che rappresentano il nostro futuro, sono già protagonisti di questo processo, come sottolineato dall'Assessore regionale alle Finanze del Friuli Venezia Giulia, Barbara Zilli: "Non solo pionieri, ma anche protagonisti dell'intero percorso attuale verso il futuro, soprattutto nella nuova stesura della programmazione post-2027. Siamo convinti che i giovani non siano solo i destinatari delle politiche per la nuova Europa, ma anche coloro che devono avere la possibilità di costruirle. Questo momento di confronto rappresenta per noi un'opportunità fondamentale per raccogliere idee e proposte da sottoporre alla Commissione, affinché vengano tenuti in considerazione i desideri, i punti di vista e le aspettative dei giovani."

Rimanendo sul tema dei giovani, abbiamo ascoltato parole chiave come cooperazione, innovazione ed eccellenza, specialmente tra università e studenti europei. Barbara Zilli: "L'università, ancora di più, è centrale nella formazione dei nostri giovani. L'università che si apre al confronto con le politiche europee e con le istituzioni è un'università arricchita, perché offre ai giovani le chiavi per accedere al mondo del lavoro e alle opportunità di crescita per il loro futuro."

La regione ha beneficiato dei programmi Interreg, in particolare con Interreg Go 2025. "Con i programmi Interreg, abbiamo una lunga storia di esperienze e modelli premiati a livello europeo e successivamente replicati in altri contesti. Questa è la naturale vocazione del nostro territorio di confine, una vocazione che non viene mai messa in secondo piano, ma anzi viene valorizzata non solo attraverso i progetti Interreg, ma anche tramite altre linee strategiche di programmazione finanziaria che, come amministrazione regionale, mettiamo in campo. Siamo convinti che questo territorio, nel cuore dell'Europa, abbia molto da offrire e che debba essere supportato nello sviluppo delle sue comunità, anche quelle più piccole."

Abbiamo celebrato 35 anni di cooperazione, mirando a migliorare tutti gli aspetti sociali, non solo nel Vecchio Continente, ma anche in realtà extraeuropee, in regioni come il Medio Oriente, l'Africa e l'America Latina, ancora l'Assessore regionale alle Finanze del Friuli Venezia Giulia, Barbara Zilli: "Il nostro modello di sviluppo e cooperazione transfrontaliera è assolutamente esportabile in altri territori, poiché si basa sulla consapevolezza che sono le comunità locali a determinare il loro futuro. In questi anni, abbiamo ricevuto numerosi riconoscimenti a livello europeo e, perché no, abbiamo cercato di offrire le nostre esperienze anche in territori che necessitano di sperimentare nuove soluzioni, dall'ambiente ai trasporti e alla mobilità, come opportunità di sviluppo anche per loro."

Foto: Radio Capodistria
Foto: Radio Capodistria

Corrado Cimador