In questi giorni si è accesa una discussione sui media austriaci su quella che in realtà è un'abitudine presente in tutto il paese da parecchi anni, ma che sino ad ora era sempre passata sotto traccia.
Tutto è nato da un post Facebook nel quale faceva bella mostra di sè il menù di un locale di Graz che lo scorso 20 aprile proponeva ai suoi avventori solo per quel giorno un particolare tipo di gnocchetti all'uovo in brodo. Si tratta degli "Eiernockerln" un piatto tradizionale della cucina di oltre alpe particolarmente amato da un austriaco famoso nato proprio in questa giornata. Nulla di strano, penserete, se non fosse che l'austriaco in questione è nient'altro che Adolf Hitler, che viene omaggiato nel giorno del suo compleanno in parecchi locali austriaci con questa proposta culinaria che strizza chiaramente l'occhio ai nostalgici di "quando c'era lui". Che la cosa non sia casuale lo conferma anche il fatto che ovunque il prezzo di questo piatto è di 8,80 euro e "88" sono le due cifre che nel codice neonazista stanno per "HH", ossia "Heil Hitler".
Fino ad ora la cosa è stata considerata dai più al pari di una gogliardata, mentre quest'anno qualcuno ha deciso di problematizzare questa usanza mettendo in risalto come ci sia in corso in tutto il paese un processo di banalizzazione del passato e di quello che è stato il nazismo che rischia di riportare in vita spettri con i quali gli austriaci credevano di avere fatto i conti e contro i quali invece sembra che bisogna ancora combattere.
Barbara Costamagna