76esimo giorno di guerra in Ucraina. Ancora forti esplosioni ad Odessa, per un attacco missilistico che ha causato un morto e cinque feriti. Le forze russe stanno ancora cercando di conquistare l'acciaieria Azovstal di Mariupol. Intanto la Bielorussia ha schierato forze speciali al confine con l'Ucraina, affermando che si tratta di una mobilitazione difensiva.
Si va verso lo stop del transito del gas verso l'Europa attraverso il punto di ingresso di Sokhranivska. Secondo il gestore è però "ancora possibile per il gas essere reindirizzato alla stazione di compressione di Sudzha permettendo ai contratti europei di essere rispettati".
Nel frattempo, la direttrice dell'intelligence nazionale americana, Avril Haines, in un'audizione alla commissione Difesa del Senato, ha spiegato che la Russia potrebbe tentare di intercettare le armi inviate in Ucraina "nelle prossime settimane". Haines ha anche messo in guardia sulla possibilità che Mosca in qualche modo "vendichi" le sanzioni che le sono state comminate.
La linea dura verso la Russia è stata rivendicata dal governo britannico, che si dice orgoglioso di aver "tracciato la strada" agli alleati dopo l'invasione dell'Ucraina ed anche delle forniture di armi a Kiev per difendersi adeguatamente contro gli invasori. Lo ha spiegato il premier Boris Johnson alla Camera dei Comuni.
Il premier ha evocato un crescente allineamento alle idee di Londra dei leader del G7 e ha aggiunto: "Facciamo risuonare un messaggio chiaro da quest'aula, noi persevereremo nel sostegno all'Ucraina".
La Commissione europea sta quini valutando la possibilità di emettere un nuovo debito comune per sostenere il finanziamento della ricostruzione dell'Ucraina nei prossimi mesi. Il fondo di solidarietà, che dovrebbe essere svelato mercoledì 18 maggio, avrebbe un valore stimato in 15 miliardi di euro. È quanto si apprende a Bruxelles.
Infine, secondo i media cinesi, Xi Jinping ed Emmanuel Macron in un colloquio telefonico hanno condiviso l'idea che "tutte le parti interessate dovrebbero sostenere la Russia e l'Ucraina per ripristinare la pace attraverso i negoziati".
Davide Fifaco