L'Austria ha riempito finora l'80,37 percento dei suoi depositi di gas; lo ha annunciato il Ministero federale per la protezione del clima, l'ambiente e l'energia. L'obiettivo dell'80 percento di riempimento degli impianti di stoccaggio è stato quindi raggiunto un mese prima del previsto, riferisce l'agenzia di stampa austriaca APA. Allo stesso tempo, il consumo di gas in Austria è stato inferiore di quasi il 18 percento ad agosto rispetto a un anno fa. L'Austria continua a ricevere più gas russo di quello di cui ha attualmente bisogno, di conseguenza lo stoccaggio procede a ritmo accelerato. Quando i magazzini sono pieni al 100 percento, l'Austria copre l'intero consumo annuale di questa fonte di energia. Tuttavia, solo una parte del gas immagazzinato è destinato al mercato austriaco, quasi la metà viene esportata, anche in Slovenia, che figura tra i paesi dell'Unione Europea che non dispongono di propri impianti di stoccaggio. Ricordiamo, per quanto riguarda la Slovenia, che le società del settore hanno al momento disponibili le proprie riserve di gas in strutture di società austriache. Soddisfatto il candeliere Karl Nehammer, come riportano fonti del governo di Vienna; il paese è ben preparato per affrontare il periodo invernale, con il prossimo raggiungimento della sicurezza nell'approvvigionamento. Al Ministero del clima ribadiscono al contempo la necessità di ridurre la dipendenza dal gas russo. Anche se l'Austria è ben preparata per l'inverno, la situazione rimane tesa, si ricorda. Da rilevare che i problemi con il trasporto di gas russo in Italia attraverso l'Austria, non hanno influito sulla situazione nel vicino paese. Secondo l'agenzia APA, anche i magazzini del colosso energetico austriaco OMV sono attualmente pieni al 97 percento.
Delio Dessardo