Il capo dell'amministrazione regionale di Kherson ha affermato che "le forze armate ucraine hanno dato il via ad un'offensiva in diverse aree nel sud del Paese", chiedendo agli abitanti di Kherson di "rispettare le regole di sicurezza, di rimanere nei pressi di rifugi e lontano dalle posizioni russe".
Anche il vicepresidente del Consiglio regionale di Kherson, Sergey Khlan, ha fatto sapere che si è verificato un forte attacco di artiglieria contro le posizioni del nemico nell'intera zona di Kherson. "Questo è l'annuncio che stavamo aspettando dalla primavera. Questo è l'inizio della fine dell'occupazione della regione di Kherson", ha affermato Khlan, aggiungendo che gli aerei ucraini stanno volando ora lungo tutta la linea di combattimento di questa regione meridionale. Al contempo ha sottolineato che le forze ucraine sono in vantaggio, nelle ultime settimane hanno infatti effettuato con successo diversi attacchi contro i ponti di Kherson, causando forti difficoltà logistiche e di approvvigionamento per l'esercito russo.
Secondo il capo di stato maggiore ucraino, Valerii Zaluzhnyi, le forze ucraine hanno già stabilito il controllo sul villaggio di Suhi Stavok vicino alla città di Kherson.
Mosca ha intanto riferito di aver già respinto il tentativo dell'esercito ucraino di una controffensiva nelle regioni di Kherson e Mykolaiv, precisando che le forze di Kiev hanno subito "gravi perdite". "Questo nuovo tentativo di un'operazione offensiva nemica è fallito miseramente", ha affermato il Ministero della Difesa russo.
Da Kherson giunge inoltre notizia della morte dell'ex deputato del parlamento ucraino, Oleksiy Kovalyov, che dopo l'inizio della guerra ha disertato dalla parte russa. Kovaljev è stato ucciso nella propria abitazione con colpi di arma da fuoco e nell'attacco è morta anche la sua compagna.
E. P.