Foto: EPA
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Charles Michel ha paragonato la cancelliera tedesca ad un "monumento". "Il Consiglio europeo senza Angela Merkel è come Roma senza il Vaticano, o Parigi senza la Torre Eiffel", ha detto il presidente del Consiglio europeo. "La sua saggezza mancherà soprattutto nei momenti complessi". Infine ha evidenziato tre caratteristiche della leader tedesca: "Curiosità scientifica, intellettuale e semplicità".
"Lascio ora questa Unione europea sotto la mia responsabilità di cancelliera in una situazione che mi preoccupa", ha detto però Merkel al termine del suo ultimo vertice europeo, riferendosi soprattutto alle inquietudini suscitate dal caso Polonia. "Abbiamo superato molte crisi, ma abbiamo ancora una serie di problemi irrisolti", ha sottolineato, citando sia le tensioni sullo stato di diritto che le controversie sulla migrazione e l'economia.
Riguardo la Polonia, Angela Merkel ha ribadito che vorrebbe un dibattito più tranquillo ed ha fatto un appello ad una maggiore comprensione verso la storia di questo paese che una volta aveva un regime comunista. Secondo la leader tedesca, le grandi divergenze politiche non possono essere risolte solo attraverso procedimenti giudiziari. Sulle critiche degli eurodeputati verso il governo di Varsavia, Merkel ha affermato che è molto importante "rispettare l'un l'altro".
Alla luce dei problemi economici, la cancelliera ha dichiarato che la concorrenza con paesi come la Cina si è intensificata negli ultimi anni. Oggi - sempre secondo Merkel - l'Europa non è più "il continente più favorevole all'innovazione. Abbiamo una quantità incredibile di cose da fare qui", ha concluso.


E. P.