Ufficiosamente Juncker nella telefonata ha parlato di decine di milioni di euro di aiuti alla Spagna per frenare gli arrivi illegali dal Marocco. Due giorni fa il primo ministro spagnolo Pedro Sanchez ha inviato una lettera alla Commissione europea per chiedere più aiuti per poter gestire l'aumento del numero di sbarchi di migranti sulle coste del suo Paese. Madrid vorrebbe 30 milioni di euro dal Fondo europeo di asilo, migrazione e integrazione. Il tema è di grande importanza tenuto conto della progressiva chiusura della rotta del Mediterraneo centrale che collega Libia e Italia, infatti, la principale via di accesso per i migranti in Europa è diventata quella che collega il Marocco alla Spagna, in particolare attraverso le due enclave autonome spagnole di Ceuta e Melilla, sulla costa settentrionale dell'Africa. In Spagna quest'anno via mare sono giunte circa 23 mila persone, un numero superiore all'intero 2017, secondo i dati dell'Organizzazione internazionale per le migrazioni (OIM). La Spagna è sempre più meta dei clandestini dopo le misure messe in atto dal nuovo governo di Roma che rendono pressoché' impossibili gli sbarchi sulle coste italiane. Intanto, la Commissione Europea ha annunciato un nuovo finanziamento di 37,5 milioni di euro dal Fondo di Asilo, per la Grecia, fondi per la migrazione e l'integrazione" al fine di migliorare le condizioni di accoglienza dei migranti.